C’è poca informazione tra i passeggeri del trasporto aereo. Lo dimostrano chiaramente alcuni dati raccolti dalla comunità europea: Il 59% dei viaggiatori non è conoscenza dei propri diritti e ben il 66% non ha nessuna idea di cosa prevedano le condizioni contrattuali al momento dell’acquisto del biglietto. Non sorprende quindi che il 20% delle richieste di assistenza giunte agli sportelli della rete European Consumer Center nell’anno 2012 abbia riguardato proprio i disservizi in volo . Nel caso specifico dell’Italia, che si colloca al quinto posto in Europa per numero di passeggeri trasportati, i reclami per disagi ammontano al 30% del totale. Le problematiche più ricorrenti sono cancellazioni, ritardi e rifiuto della compensazione pecuniaria. “C’è bisogno di più informazione”, spiega Cinzia Mariani, in rappresentanza dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) alla conferenza stampa di presentazione della Quinta Giornata per i Diritti del Passeggero Aereo.
L’iniziativa “Help Desk”, infatti, promossa da Adicosum, Ecc-Net Italia, Enac e Rappresentanza italiana della Commissione europea, si propone l’obiettivo di diffondere l’informazione sui propri diritti tra coloro che viaggiano scegliendo il mezzo aereo. Nella giornata di oggi, presso 5 fra i più gradi aeroporti italiani (Pescara, Genova, Fiumicino, Malpensa, Trapani), sono stati allestiti dei desk informativi dove i passeggeri possono recarsi per ricevere materiale informativo, chiedere consigli e dipanare dubbi.
Da quest’anno, questa campagna di comunicazione ha ricevuto il riconoscimento di “best practice” dalla Commissione europea che si è formalmente impegnata a tutelare gli interessi dei viaggiatori. In una recente dichiarazione il vice presidente della Commissione europea Slim Kallas ha affermato che “quest’anno per la prima volta milioni di europei in partenza per le vacanze potranno contare sulla garanzia dei diritti previsti dalla normativa dell’Unione”.
Campagne come questa dunque si muovono perfettamente in linea con le disposizioni europee sia per quanto riguarda la tutela dei diritti in caso disservizi causati dalle compagnie e dai servizi aeroportuali, sia di garanzie speciali per particolari categorie di viaggiatori come persone con disabilità o mobilità ridotta. Dice Pietro Giordano, Presidente di Adicosum, “Viaggiare con le idee chiare sui propri diritti aiuta il passeggero nel momento di doverli esercitare”, in più, dichiara Lucio Battistotti, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea “informare equivale ad una forma di educazione e, se si hanno gli strumenti giusti in mano, automaticamente si potranno ridurre i conflitti tra passeggeri e compagnie aeree”.
Elena Leoparco


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