Tutela Simile, da Confconsumatori i “facilitatori” per sperimentare il mercato
In attesa della liberalizzazione totale del mercato dell’energia, previsto per giugno 2018, Confconsumatori ha formato dei “facilitatori” che possono fornire assistenza ai propri associati nel passaggio dal mercato di maggior tutela (regolato dall’Autorità) alla “Tutela Simile”. Di cosa si tratta? L’offerta Tutela Simile si presenta come una sorta di “ponte” per sperimentare il mercato libero dell’energia elettrica in condizioni “protette” perché garantite dall’Autorità per l’energia.
In vigore da gennaio, l’offerta di Tutela Simile si rivolge infatti a famiglie e piccole imprese con forniture di energie servite in maggior tutela per offrire un nuovo contratto annuale e volontario con un prezzo che è quello della stessa maggior tutela scontato di un bonus una tantum in bolletta determinato da ciascun venditore, bonus che arriva a oltre i 100 euro per le famiglie e intorno ai 200 euro per i clienti non domestici. L’Autorità per l’energia intende così offrire ai clienti del “mercato protetto” l’opportunità di sperimentare una forma di offerta più vicina a quelle del Mercato libero, in un contesto di fornitura sorvegliata dall’Autorità stessa. Il contratto di Tutela Simile ha validità di 1 anno, non rinnovabile, dopo di che il cliente potrà scegliere una nuova offerta di Mercato libero dello stesso venditore o di un altro, oppure rientrare in Maggior Tutela finché disponibile. Se non stipulerà un nuovo contratto, il cliente resterà con il venditore scelto per la Tutela Simile e gli saranno applicate condizioni contrattuali ed economiche di Mercato libero in base a una struttura standard definita dall’Autorità.
Il mercato dell’energia è però complicato e anche in questo momento di passaggio Confconsumatori ha deciso di intervenire e ha formato dei “facilitatori”, ovvero del personale che possa informare a semplificare l’accesso attraverso il portale web di Tutela Simile. Basta rivolgersi a uno degli sportelli di Confconsumatori sul territorio per chiedere assistenza. Si può aderire alla Tutela Simile anche in autonomia, tramite il sito web www.portaletutelasimile.it, scegliendo una delle offerte tra i fornitori ammessi.