L’udienza con cui il Tribunale di Milano deciderà sull’ammissibilità della class action avviata da Altroconsumo nei confronti di Trenord per i ritardi e i treni cancellati dello scorso dicembre – quando il sistema ferroviario della Lombardia è andato in tilt per giorni – è stata posticipata a data da definirsi. L’associazione chiede il rimborso di tre mesi di abbonamento per tutti i pendolari che, a causa di questo disservizio, sono stati in balìa di ritardi e cancellazioni per 15 giorni. Sono già 15 mila le preadesioni raccolte.
Spiega Altroconsumo: “Nel trasporto ferroviario l’utente può far valere i suoi diritti entro un anno. I termini si avvicinano, ma per evitare di incorrere in un’eventuale decadenza, stiamo contattando tutti i preaderenti alla class action per essere autorizzati a chiedere l’interruzione della prescrizione in loro favore e garantire così la tutela dei loro diritti. Nell’attesa dell’udienza di ammissibilità della class action ti consigliamo di conservare l’abbonamento di dicembre o lo scontrino dell’avvenuta ricarica della tessera elettronica”.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)