Treni e tariffe, dal 1° luglio in vigore il nuovo algoritmo. 300 euro di risparmi l’anno
Dal 1° luglio è in vigore il nuovo algoritmo per il calcolo delle tariffe ferroviarie sovraregionali. I risparmi previsti potrebbero arrivare fino a 300 euro l’anno. Dopo un confronto lungo e complesso, si va definendo la soluzione per calcolare adeguate tariffe sulle tratte ferroviarie che interessano più regioni e che per lungo tempo sono state elaborate con un algoritmo di calcolo di fatto sbagliato, che ha portato a un aumento delle tariffe per i pendolari.
“Dopo un confronto aperto e complesso – annuncia Assoutenti in una nota stampa – le Regioni hanno accettato di modificare l’algoritmo di calcolo delle tariffe sovraregionali che avrà effetto per gli abbonati dal 1 luglio 2017 con conguaglio degli importi maggiori versati a partire dal 1 gennaio 2018. Il risparmio stimato si avvicina in alcuni casi a 300 euro l’anno. Modalità differenti potranno essere definite per i biglietti di corsa semplice”.
Confronti e incontri si sono susseguiti negli ultimi tempi. Le associazioni di consumatori denunciavano da tempo che un un algoritmo di calcolo sbagliato di fatto aveva portato a un aumento delle tariffe dei treni sovraregionali: l ’algoritmo usato per calcolare le tariffe dei collegamenti ferroviari fra più regioni era distorto e faceva sì che i pendolari pagassero più del dovuto, con un aggravio di spesa in alcuni casi stimato fino a 300 euro. Con il nuovo sistema di calcolo, le tariffe si attesteranno su valori corretti per gli abbonamenti e condurranno a risparmi per i pendolari che si aggirano intorno ai 30 euro mensili.
Assoutenti annuncia poi l’apertura di Trenitalia e Regioni a risolvere il contenzioso relativo ai possessori di abbonamenti a far data dal 01 gennaio 2012 al 30 giugno 2017 tramite una procedura di rimborsi che verrà definita in sede di conciliazione con le associazioni firmatarie.
“A breve ci sarà un ulteriore incontro con Regioni e Trenitalia per verificare l’intesa definitiva”, hanno annunciato i portavoce delle associazioni coinvolte Furio Truzzi (Assoutenti), Sergio Veroli (Federconsumatori), Ovidio Marzaioli (Movimento Consumatori) e Cinzia Pollio (Cittadinanzattiva) in rappresentanza anche di altre associazioni di consumatori.
Notizia pubblicata il 06/07/2017 ore 17.07
