Dal 15 giugno torna la conciliazione Trenitalia per i treni a lunga percorrenza. Trenitalia e le associazioni dei Consumatori hanno infatti sottoscritto un protocollo d’Intesa con l’obiettivo di rendere più rapida ed efficace la risoluzione extragiudiziale delle controversie tra viaggiatori e Trenitalia. Lo rende noto la stessa azienda, che precisa come il viaggiatore che non abbia ricevuto risposta soddisfacente a un reclamo, o non abbia ricevuto alcuna risposta entro 60 giorni dalla presentazione, può accedere alla conciliazione attraverso una delle associazioni dei Consumatori aderenti al Protocollo. Le associazioni aderenti sono Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino.
Quali i requisiti per avviare la procedura? La conciliazione con Trenitalia riguarda reclami che soddisfano entrambi i seguenti requisiti: relativi a viaggi effettuati a partire dal 1° gennaio 2010, con origine e destinazione comprese nel territorio italiano sui treni di Trenitalia di lunga e media percorrenza ad esclusione dei treni oggetto di contratto di servizio; che indichino uno scostamento tra un impegno puntuale di Trenitalia, assunto nei documenti ufficiali (Condizioni di trasporto, informazioni commerciali disponibili sul sito Trenitalia, Carta dei servizi) e quanto effettivamente usufruito dal cliente.
Informazioni pratiche. La domanda di conciliazione deve essere inviata dopo 60 giorni dalla data di presentazione del reclamo in caso di mancata risposta; entro 60 giorni dalla data di ricevimento della risposta al reclamo in caso di risposta non soddisfacente. Deve essere compilato l’apposito modulo di richiesta da inoltrare (via fax, raccomandata AR o in via telematica): tramite le Associazioni firmatarie direttamente all’ Ufficio Conciliazioni di Trenitalia-Piazza della Croce Rossa,1 00161-Roma, al fax 06 44103490, oppure all’indirizzo email conciliazioni@trenitalia.it allegando il modulo firmato. Attenzione: la casella di posta è dedicata unicamente al ricevimento dei moduli di conciliazione.
Se non viene indicata l’associazione che dovrà rappresentare il cliente nella conciliazione, Trenitalia provvederà ad assegnare la domanda ad una delle associazioni dei Consumatori firmatarie del Protocollo in applicazione di un criterio turnario. La Commissione di Conciliazione, composta da Conciliatori designati da Trenitalia e dalle associazioni, esaminerà la domanda tenendo conto degli impegni contrattuali, della normativa di settore e delle norme di tutela dei consumatori e, secondo principi di equità, valuterà la possibilità di formulare una proposta di conciliazione soddisfacente per le parti, che comunque verrà sottoposta al cliente per l’eventuale accettazione.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)