Trasporti, UE verso servizi di informazioni intelligenti sulle strade
Più informazione agli automobilisti e ai motociclisti. Oggi la Commissione europea ha adottato due regolamenti che promuovono lo sviluppo dei cosiddetti servizi di informazione intelligenti, come le segnalazioni in tempo reale di condizioni stradali pericolose e le informazioni relative ad aree di sosta sicure per conducenti di automezzi pesanti. Si possono utilizzare, ad esempio, i pannelli a messaggio variabile sulle strade o applicazioni per la trasmissione di informazioni via radio e tramite telefoni cellulari.
La Commissione preme per una maggiore interoperabilità e compatibilità tra questi servizi di informazione in tutta Europa e per renderli accessibili al maggior numero possibile di conducenti nell’ambito della rete stradale transeuropea.
Nel 2012 il numero di vittime della strada è diminuito del 9%: gli Stati membri si stanno avvicinando all’obiettivo di dimezzare il numero delle vittime di incidenti stradali tra il 2010 e il 2020. Tuttavia ogni giorno sulle strade europee perdono la vita 75 persone e tra le principali cause di incidenti ci sono il maltempo e il manto stradale scivoloso, la mancata messa in sicurezza del luogo dove si verifica l’incidente e i parcheggi pericolosi.
Secondo le proiezioni grazie ai servizi di informazione intelligenti sarebbe possibile ottenere una diminuzione fino al 7% della mortalità sulle strade e una riduzione del numero e della gravità degli incidenti. L’applicazione di questi strumenti limiterà inoltre i ritardi causati da incidenti stradali, le emissioni di C02 e il costo di ripristino delle infrastrutture. Inoltre, questi strumenti possono ridurre fino al 30% i tempi di ricerca di aree di sosta dei conducenti di automezzi pesanti. I nuovi regolamenti non rendono obbligatorio lo sviluppo di servizi di informazione, ma lascia la decisione agli Stati membri che, se decideranno di sviluppare tali servizi, dovranno attenersi alle disposizioni del regolamento.
Il primo regolamento presentato oggi garantirà che tutti i conducenti dispongano di informazioni tempestive senza incorrere in costi supplementari. I conducenti saranno avvertiti anticipatamente sui pericoli stradali, ad esempio un luogo dell’incidente non ancora messo in sicurezza o condizioni stradali che rendono pericolosa la guida. Al fine di prevenire la diffusione di servizi non compatibili tra di loro, il regolamento stabilisce le principali funzioni e condizioni relative allo sviluppo di tali servizi e al modo in cui dovranno essere messi a disposizione dei conducenti. Tra le informazioni da divulgare dovranno figurare il tipo e il luogo dell’incidente ed eventuali indicazioni stradali.
Il secondo regolamento migliorerà le informazioni trasmesse ai conducenti di mezzi pesanti sulle aree di sosta sicure; si vuol prevenire i parcheggi pericolosi degli automezzi sulle corsie di emergenza, aiutando i conducenti a rispettare le norme sugli orari di guida. Il regolamento garantisce inoltre l’interoperabilità e la continuità dei servizi di informazione lungo tutta la rete stradale transeuropea, anche transfrontaliera.
Le informazioni saranno trasmesse sugli smartphone o tramite pannelli a messaggio variabile e daranno indicazioni sulle aree di sosta, il livello di sicurezza e i servizi offerti. Gli Stati membri selezioneranno le zone prioritarie per le aree di sosta degli automezzi pesanti: quando non ci sarà più disponibilità in un’area di sosta, saranno fornite indicazioni su parcheggi alternativi nella stessa zona.
I regolamenti sono stati trasmessi al Parlamento europeo e al Consiglio nel quadro della procedura degli “atti delegati”. La Commissione auspica una pubblicazione entro fine giugno. Una volta pubblicati i due regolamenti, tali servizi saranno messi in pratica a vantaggio dei conducenti.