Trasporti, Commissione Ue pubblica quadro di valutazione: Italia giù
La Commissione europea ha pubblicato il primo quadro di valutazione dei trasporti nell’Unione europea mettendo a confronto i risultati dei diversi Stati europei. E l’Italia si colloca nella posizione bassa della classifica. Il quadro di valutazione confronta i risultati degli Stati in 22 categorie relative ai trasporti e per la maggior parte di esse mette in evidenza i cinque attori migliori e peggiori. I Paesi Bassi e la Germania registrano i risultati migliori, con punteggi elevati in 11 categorie, seguiti da Svezia, Regno Unito e Danimarca. L’Italia, come detto, si posiziona nella parte bassa della classifica: basti pensare che se il punteggio complessivo di Paesi Bassi e Germania è rispettivamente di 11 e 10, l’Italia colleziona un misero meno 2.
“Obiettivo di questa prima valutazione dei trasporti dell’UE è fornire una panoramica dell’eterogeneità dei risultati degli Stati membri in materia di trasporti in tutta Europa e aiutarli a identificare le lacune e a definire le priorità degli investimenti e delle politiche – spiega la Commissione – Il quadro di valutazione riunisce dati provenienti da diverse fonti (come Eurostat, l’Agenzia europea dell’ambiente, la Banca mondiale e l’OCSE). La Commissione intende perfezionare gli indicatori negli anni a venire, di concerto con gli Stati membri, il settore dei trasporti e gli altri portatori d’interessi, e seguire i progressi degli Stati membri nel tempo”.
Commenta il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per la mobilità e i trasporti: “Il nuovo quadro di valutazione è un ottimo strumento che mostra visivamente quanto abbiamo fatto finora per rendere i sistemi di trasporto più efficienti, più accessibili agli utenti, più sicuri e più puliti. Naturalmente può offrire solo una panoramica, ma essa offre a noi e agli Stati membri un punto di riferimento e una fonte di ispirazione per il nostro lavoro comune.”
