Terremoto in Emilia Romagna, Hera sospende bollette per 4 mesi
A seguito del sisma che ha colpito numerosi comuni delle province di Modena, Bologna, Ferrara, Mantova e Rovigo, il Gruppo Hera, per fornire ai cittadini terremotati un sostegno concreto in un momento di forte bisogno, ha deciso di sospendere per 4 mesi i pagamenti delle fatture emesse per tutti i servizi erogati (gas, energia elettrica, teleriscaldamento, acqua e igiene urbana).Per beneficiare di tale agevolazione, famiglie e esercizi commerciali dovranno presentare, presso il proprio sportello clienti di riferimento, formale dichiarazione di inagibilità dell’edificio su cui insistono le utenze, rilasciata dagli enti preposti. Oppure, potranno mandare la dichiarazione e i propri dati (indirizzo di fornitura, intestatario del contratto e numero di telefono) via fax al numero verde 800999303 o via mail all’indirizzo clienti.web@gruppohera.it.
Per qualsiasi informazione è inoltre possibile contattare il call center, ai numeri verdi 800999500 per le famiglie e 800999700 per gli esercizi commerciali.
L’iniziativa del Gruppo Hera segue l’iniziativa del Governo di sospendere il pagamento dell’Imu (la cui prima tranche è prevista per giugno) per le case inagibili. Tra l’altro oggi la Cia, proprio riguardo alla sospensione dell’Imu, ha detto: “Non vorremmo che dopo il danno, gravissimo, ci fosse la beffa”. Così si è espresso il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in merito alle notizie che arrivano dalle zone terremotate dell’Emilia e secondo le quali la sospensione del pagamento dell’Imu e delle altre imposte sarà possibile solo per coloro, cittadini e imprenditori, che hanno avuto l’accertamento dei danni da tecnici abilitati della Protezione civile.
Intanto prosegue senza sosta la gara di solidarietà per apportare un aiuto concreto all’economia delle zone colpite. Coldiretti ha attivato la e-mail terremoto@coldiretti.it a cui ci si può rivolgere per acquistare la forme di parmigiano che erano nei capannoni che non hanno retto al sisma oppure gli altri prodotti agroalimentari tipici dei territori.
