Telefono Azzurro partecipa alla “marcia” digitale contro il cyberbullismo
Si chiama #DeleteCyberbullying ed è una campagna europea contro il fenomeno del cyberbullismo. Oltre 7 cittadini europei su 10 ritengono che i rispettivi governi non stiano facendo abbastanza per affrontare la tematica del bullismo nelle scuole, e sono ancora di più quelli convinti che quasi nessuna azione sia stata pianificata per affrontare il cyberbullismo. Tappa fondamentale del progetto una “marcia” digitale che si terrà il prossimo 11 giungo quando milioni di avatar creati da ragazzi, genitori, insegnanti e grandi personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport, marceranno uniti su tutti i siti e i social network per sottoporre una petizione online alla Commissione Europea per chiedere: una normativa più severa per tutelare il diritto di tutti i bambini e i ragazzi a vivere una vita senza paura del bullismo o del cyber-bullismo; lo stanziamento di fondi specifici (77 milioni di euro) per servizi di prevenzione e protezione da questo fenomeno e l’istituzione di una “Giornata Europea contro il Bullismo”.
Telefono Azzurro supporta attivamente questa campagna, alla quale ci si può iscrivere già da ora all’indirizzo http://bigmarch.beatbullying.org/. “La rete per i ragazzi, e non solo, è un moltiplicatore di possibilità – sostiene Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro – e come tale può amplificare anche gli effetti di alcune distorsioni sociali. Spetta agli adulti, tutti, la responsabilità di valutare quanto accade e sollecitare le istituzioni preposte ad affrontare la questione per contrastare tali fenomeni negativi, senza spegnere l’entusiasmo dei ragazzi per le concrete possibilità che le attuali tecnologie offrono alle nuove generazioni”.