Distribuire i medicinali acquistati dalle strutture pubbliche e oggi consegnati da ospedali e Asl direttamente ai cittadini attraverso le farmacie. E’ quanto ha proposto Federfarma, l’associazione nazionale dei titolari di farmacia, sottolineando come che la distribuzione in farmacia dei medicinali acquistati tramite la Consip (societa’ del ministero dell’Economia a servizio delle pubbliche amministrazioni), gia’ ampiamente sperimentata a livello locale, consente di raggiungere due obiettivi: ”da un lato agevolare i cittadini che possono ritirare tutti i medicinali di cui hanno bisogno nella farmacia sotto casa, in orari molto ampi, invece di doversi spostare per raggiungere i presidi pubblici, piu’ lontani e aperti poche ore la settimana, e dall’altro quello di garantire la massima trasparenza e ridurre gli sprechi, grazie ad un monitoraggio tempestivo e preciso dei consumi e della spesa”. E proprio grazie a questi dati, aggiunge Federfarma, “la pubblica amministrazione ha da anni un quadro dettagliato della spesa farmaceutica convenzionata che, grazie a questo attento monitoraggio, e’ l’unica voce della sanita’ che rispetta il tetto di spesa previsto”.Inoltre, puntare sulla farmacia consentirebbe di ridurre la spesa farmaceutica ospedaliera e di sottoporre anche questi farmaci a un preciso monitoraggio.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)