Servizio ferroviario, Consumatori Siciliani: “Politica Trenitalia crea solo disagi”
Sotto accusa la qualità del servizio ferroviario nella Regione Sicilia: “la politica di Trenitalia in Sicilia ha creato solo disagi”, tanto che i viaggiatori si stanno spostando sugli autobus, denuncia l’Associazione Consumatori Siciliani che ha scritto ai dirigenti di Trenitalia Sicilia per far presente la situazione della stazione di Patti ma anche alcune problematiche connesse al servizio ferroviario nell’isola.
La segnalazione a Patti (Messina) riguarda un disservizio accaduto nella sera di Capodanno ai viaggiatori per Roma Termini, quando il treno Intercity anziché passare da Patti alle 23.24 è arrivato con ben quattro ore di ritardo, alle 3.18 per un guasto al locomotore, lasciando completamente da soli i passeggeri che si trovavano in stazione. I viaggiatori sono rimasti senza assistenza per quattro ore, in una stazione priva di bagni – denuncia l’associazione – e sguarnita di personale, con una sala d’attesa priva di riscaldamento.
“Tale situazione è vergognosa per l’azienda, oltre al fatto che il piano ferroviario regionale crea un danno d’immagine al territorio siciliano scoraggiando i turisti a prendere i treni per e verso la Sicilia, prova nei sia l’incremento del trasporto passeggeri con gli autobus – afferma l’associazione – Riteniamo che i cittadini siciliani non siano inferiori a quelli di nessun’altra regione d’Italia e che come chi abita da Reggio ad Aosta pagano le tasse e godono degli stessi diritti costituzionali e che la politica di Trenitalia in Sicilia ha creato solo disagi a fronte del pagamento di un corrispettivo per servizi inferiori a qualità a quelli di altre regioni italiane”.
In una lettera inviata alla Direzione Regionale l’Associazione chiede di modificare il piano del trasporto ferroviario nell’isola e verso il continente; di potenziare il servizio per i pendolari; di abbattere il costo del biglietto adeguandolo al servizio realmente reso in quanto regione svantaggiata rispetto alle altre; di aprire un tavolo di discussione con le Associazioni Consumatori presenti in Sicilia al fine di migliorare i servizi.
