Rc auto, Ivass avvia verifica sui siti comparativi
Bisogna garantire la trasparenza con la quale vengono costruite e presentate ai consumatori le graduatorie delle tariffe rc auto più convenienti da parte dei siti “comparativi”, strumenti sempre più diffusi nel settore assicurativo per l’orientamento e l’acquisto rc auto. Per questo l’Ivass ha avviato una verifica del livello di trasparenza di tali siti e delle modalità di comparazione, concentrandosi sulla trasparenza delle informazioni rese al pubblico, sui criteri di comparazione delle polizze, sui conflitti d’interesse derivanti dagli accordi di partnership con le imprese di assicurazione, sulla quota di mercato coperta con le comparazioni e sulla trasparenza della informazione resa al pubblico su tale aspetto, e sulle modalità di remunerazione.
Spiega l’Ivass: “I siti comparativi rappresentano una nuova frontiera per la distribuzione nel settore assicurativo, in grado di stimolare i consumatori a ricercare i prezzi e i prodotti migliori ed incentivando così le dinamiche concorrenziali. Occorre però garantire la trasparenza delle modalità attraverso le quali le graduatorie vengono costruite e presentate ai consumatori”. L’Istituto svolgerà a gennaio una serie di incontri con i broker gestori dei siti comparativi e con le principali imprese di assicurazione interessate dalle comparazioni, per indicare al mercato best practices da seguire, con l’obiettivo di garantire la piena tutela dei consumatori che sempre più numerosi utilizzano questi strumenti di comparazione.
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