Passeggeri a ridotta mobilità, Enac stila linee guida per comunicazione omogenea
Agevolare tutte le operazioni loro dedicate e, in particolar modo, la prenotazione anticipata del viaggio. Ciò inciderà positivamente sull’andamento dell’intera attività in ambito aeroportuale riducendo i casi, giustificati, di eventuale negato imbarco da parte dei vettori. E’ questo l’obiettivo degli standard di riferimento elaborati da Enac, in collaborazione con Assaeroporti e le società di gestione aeroportuale per rendere più omogenea la sezione dedicata ai PRM – Passeggeri a ridotta mobilità – sui siti web delle società di gestione degli aeroporti italiani. Con questa iniziativa, che si aggiunge ad altre intraprese nel corso degli ultimi anni, l’Enac e Assaeroporti intendono fornire ai passeggeri PRM un’informazione che sia il più possibile fruibile, diretta a tutelare le loro necessità e a facilitare la riuscita dei viaggi con i mezzi aerei.Nello specifico, la reperibilità e la consultazione delle informazioni sarà più agevole e lineare, le modalità di pubblicazione e impaginazione saranno omogenee e la loro diffusione avverrà, oltre che tramite il sito web dell’aeroporto, anche attraverso tutte le piattaforme digitali informative a disposizione della società di gestione aeroportuale.
Nella pagina, in lingua italiana e inglese, sarà possibile consultare le informazioni relative:
- alla società di gestione aeroportuale (nome della società, indirizzo, sede e contatti);
- alle modalità per richiedere l’assistenza speciale;
- alle codifiche internazionali relative ai passeggeri PRM;
- alle operazioni da effettuare in aeroporto e ai servizi forniti.
Nello specifico le indicazioni riguarderanno:
- i tempi raccomandati per l’arrivo al fine di svolgere le pratiche per l’accettazione;
- l’ubicazione dei parcheggi dedicati, dei punti di chiamata per l’assistenza, della “Sala Amica” e/o dell’area di attesa pre-imbarco;
- i percorsi tattili;
- i collegamenti ferroviari / bus;
- l’assistenza per l’imbarco e il ritiro del bagaglio a mano e da stiva senza addebito, indicando il costo dei servizi a pagamento;
- i servizi e i mezzi disponibili;
- l’assistenza ai minori con disabilità;
- la modulistica per effettuare i reclami;
- i link utili.