Mobilità elettrica, Adiconsum e CEI-CIVES sottoscrivono protocollo
Sottoscritto il primo protocollo di collaborazione sulla mobilità elettrica: a firmarlo sono Adiconsum e CEI-CIVES (la Commissione Italiana Veicoli Elettrici a batteria, ibridi e a Celle a combustibile del Comitato Elettrotecnico italiano). L’iniziativa ribadisce il contributo fondamentale che la mobilità elettrica può dare sia al miglioramento della qualità della vita in termini ambientali ed energetici, sia all’economia del Paese. I veicoli elettrici sono privi di emissioni inquinanti ed acustiche, ma sono anche energeticamente efficienti.
“L’accordo – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum – nasce dalla consapevolezza che nello sviluppo della mobilità elettrica i consumatori possono svolgere un ruolo fondamentale. A questo scopo è determinante rendere i consumatori consapevoli delle implicazioni connesse con le proprie scelte, informarli sulle caratteristiche di tali veicoli e delle infrastrutture, sulle misure di sostegno ed accompagnamento predisposte”.
“Da oltre trent’anni la CIVES – dichiara Pietro Menga, Presidente CIVES – svolge un ruolo di informazione e stimolo verso le istituzioni del Paese per attivare misure organiche di sviluppo della mobilità elettrica, coinvolgendo i diversi livelli istituzionali, dal Governo alle Regioni fino alle Amministrazioni Locali. La lentezza con cui la mobilità elettrica si è finora sviluppata nel nostro Paese in rapporto agli altri, sottolinea la forte rilevanza di un ruolo attivo anche da parte degli stessi consumatori, quali soggetti propulsori di un maggior impegno da parte politica”.
Tra i principali obiettivi del Protocollo:
· la costituzione di un Osservatorio sulla Mobilità elettrica
· la realizzazione di indagini sulla percezione dei consumatori e sulla possibilità di utilizzo del veicolo elettrico e della sua ricarica
· la formazione oggettiva ed esaustiva sulle specificità dei veicoli elettrici.
La prima iniziativa sarà proprio relativa alla formazione con un Servizio congiunto di domanda-risposta sui veicoli elettrici che tutti i consumatori potranno porre attraverso il sito e i canali social delle due organizzazioni.
Con tale Servizio, ADICONSUM e CIVES forniranno ai consumatori non solo risposte scientificamente certe, ma anche imparziali per la loro posizione super-partes. Sui media e sulla rete si possono trovare, infatti, tantissime informazioni sulla mobilità elettrica, ma prive di queste due importanti garanzie.
“Da oltre trent’anni la CIVES – dichiara Pietro Menga, Presidente CIVES – svolge un ruolo di informazione e stimolo verso le istituzioni del Paese per attivare misure organiche di sviluppo della mobilità elettrica, coinvolgendo i diversi livelli istituzionali, dal Governo alle Regioni fino alle Amministrazioni Locali. La lentezza con cui la mobilità elettrica si è finora sviluppata nel nostro Paese in rapporto agli altri, sottolinea la forte rilevanza di un ruolo attivo anche da parte degli stessi consumatori, quali soggetti propulsori di un maggior impegno da parte politica”.
Tra i principali obiettivi del Protocollo:
· la costituzione di un Osservatorio sulla Mobilità elettrica
· la realizzazione di indagini sulla percezione dei consumatori e sulla possibilità di utilizzo del veicolo elettrico e della sua ricarica
· la formazione oggettiva ed esaustiva sulle specificità dei veicoli elettrici.
La prima iniziativa sarà proprio relativa alla formazione con un Servizio congiunto di domanda-risposta sui veicoli elettrici che tutti i consumatori potranno porre attraverso il sito e i canali social delle due organizzazioni.
Con tale Servizio, ADICONSUM e CIVES forniranno ai consumatori non solo risposte scientificamente certe, ma anche imparziali per la loro posizione super-partes. Sui media e sulla rete si possono trovare, infatti, tantissime informazioni sulla mobilità elettrica, ma prive di queste due importanti garanzie.
Le domande possono essere inviate via mail all’indirizzo: autoelettriche@adiconsum.it, tramite le pagine facebook Adiconsum nazionale e Consumatori di macchine elettriche/E-mobility e l’account Twitter @adiconsum