“Continueremo a impegnarci per la costruzione di un mercato assicurativo sempre più trasparente, virtuoso e caratterizzato da una sana concorrenzialità basata sulla qualità delle polizze e sulla loro effettiva adeguatezza alle esigenze dei consumatori”: così Konsumer Italia commenta la relazione annuale Ivass. L’associazione si sofferma soprattutto su due fra i tanti temi toccati dal presidente dell’Istituto Salvatore Rossi: i cambiamenti portati dalla tecnologia nel settore delle assicurazioni e lo spostamento dal mercato delle polizze vita a quello di prodotti potenzialmente più remunerativi ma anche più rischiosi.

Konsumer Italia, si legge in una nota, “apprezza la preoccupazione espressa dal presidente Ivass Salvatore Rossi per i rischi – nel settore assicurativo – derivanti al cittadino-consumatore da un utilizzo fraudolento o scorretto delle possibilità offerte dall’innovazione tecnologica”. Sostiene il presidente dell’associazione Fabrizio Premuti: “Comprendiamo la necessità manifestata oggi (ieri, ndr) dall’Authority di contribuire a mantenere un adeguato livello di tutela del mercato e dei consumatori e garantire un equo trattamento regolamentare di vecchi e nuovi operatori evitando arbitraggi normativi ma senza frenare l’innovazione. E riteniamo che solo attraverso un costante coinvolgimento della rappresentanza dei consumatori in queste riflessioni sia possibile trovare il giusto equilibrio fra le differenti esigenze“.

Se invece si guarda allo spostamento verso polizze finanziarie, quindi più rischiose per i consumatori, “è fondamentale – aggiunge Premuti – che gli assicurandi siano pienamente informati circa i contenuti delle polizze che vanno a sottoscrivere da consulenti professionali qualificati. E, più in generale, l’intermediazione di un prodotto assicurativo complesso (ma quali sono le polizze che possono davvero essere definite semplici?) non può essere certo lasciata a soggetti scarsamente preparati”.


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