Istat: incidenti stradali in calo, ma Italia ancora lontana da obiettivi UE
Continuano a diminuire in Italia gli incidenti stradali con lesioni sulle persone: nel 2011 se ne sono verificati 205.000 (-3% rispetto al 2010), con 3.800 morti (-7,1%) e 292.000 feriti (-3,5%), secondo una stima preliminare diffusa oggi da Aci e Istat. Il calo del numero di morti, rispetto al 2001, e’ stato del 46,4% (-42,4% nel 2010): l’Italia non ha dunque ancora raggiunto l’obiettivo fissato dall’Ue nel Libro Bianco del 2001, che prevede la riduzione della mortalita’ del 50% entro il 2010.
Nei paesi dell’Unione europea, i livelli provvisori dei tassi di mortalità, calcolati come rapporto tra il numero dei morti in incidente stradale e la popolazione residente (tassi per 1.000.000 di abitanti) variano da 32 del Regno Unito a 109 della Polonia. Il tasso di mortalità per l’Italia, calcolato sulla base della stima preliminare 2011, è pari a 63.
Nel 2010 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato un nuovo Decennio di Iniziative per la Sicurezza Stradale 2011-2020 con lo scopo di ridurre ulteriormente il numero di decessi da incidenti stradali nel mondo. La Commissione Europea, in occasione dell’inaugurazione della nuova decade di iniziative per la sicurezza stradale, ha delineato le linee guida basate su sette principali obiettivi strategici: migliorare la sicurezza dei veicoli, realizzare infrastrutture stradali più sicure, incrementare le tecnologie intelligenti, rafforzare l’istruzione e la formazione per gli utenti della strada, migliorare i controlli, fissare un obiettivo per la riduzione dei feriti in incidente stradale, prestare maggiore attenzione alla sicurezza dei motociclisti.
Alla luce di questi dati, Federconsumatori si chiede come mai le polizze auto non accennano a diminuire. “Sarebbe logico assistere ad una diminuzione proporzionale delle tariffe rc auto ma da molti anni a questa parte le compagnie di assicurazione, in contrasto con ogni sana pratica di mercato, aumentano in maniera del tutto ingiustificata ed ingiustificabile le tariffe”.
Nel 2012, secondo secondo l’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, le tariffe rc auto registreranno un nuovo aumento medio di circa il 6% (+ 78 Euro a polizza nel 2012 ): “È ora di porre un argine a questo andamento scandaloso che va avanti impunemente da troppi anni. È necessario un intervento del Governo teso ad incrementare la trasparenza e la competitività in questo settore, che, purtroppo, è ancora estremamente carente sotto questo aspetto. Quello che chiediamo da anni è una riforma complessiva di questo sistema che, più che bonus/malus, è diventato un sistema malus/malus.La situazione è allarmante soprattutto nel Sud, dove le compagnie commettono gravi abusi ai danni degli assicurati, con disdette strumentali in piena violazione della legge dell’obbligo a contrarre”.
Che strano gli incidenti diminuiscono ma le RCA aumentano,come si spiega?