Irpef 2012, MEF: oltre 41 mln le dichiarazioni. 800 mld il reddito complessivo
Nel 2012, più di 41,4 milioni di contribuenti hanno assolto direttamente l’obbligo dichiarativo attraverso la presentazione dei modelli di dichiarazione Unico e 730, ovvero indirettamente attraverso la dichiarazione dei sostituti d’imposta (Modello 770). Il numero dei contribuenti risulta in lieve aumento (+0,2%) rispetto all’anno precedente. Lo rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze che oggi ha pubblicato le statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) relative all’anno di imposta 2012. Il termine per la presentazione delle dichiarazioni è scaduto a settembre 2013.
A livello nazionale il reddito complessivo totale dichiarato è pari a 800 miliardi di euro mentre il reddito medio è pari a 19.750 euro (+0,5% rispetto all’anno precedente). L’analisi della distribuzione dei redditi evidenzia che il 5% dei contribuenti con i redditi più alti, detiene il 22,7% del reddito complessivo, ossia una quota maggiore a quella detenuta complessivamente dalla metà dei contribuenti con i redditi più bassi. Il 90% dei soggetti dichiara invece un reddito complessivo fino a 35.819 euro.
L’analisi territoriale conferma che la regione con reddito medio complessivo più elevato è la Lombardia (23.320 euro), seguita dal Lazio (22.100 euro), mentre la Calabria ha il reddito medio più basso con 14.170 euro; nel 2012 il reddito medio nelle regioni del centro cresce meno della media nazionale.
Dall’analisi per tipologia di reddito, emerge che i lavoratori autonomi hanno il reddito medio più elevato, pari a 36.070 euro, mentre il reddito medio dichiarato dagli imprenditori è pari a 17.470 euro. Il reddito medio dichiarato dai lavoratori dipendenti è pari a 20.280 euro, quello dei pensionati pari a 15.780 euro e, infine, il reddito medio da partecipazione in società di persone ed assimilate è pari a 15.850 euro.