Il CODICI ha predisposto l’invio di esposti alle Procure dove hanno sede quelle aziende farmaceutiche che, pur avendo aumentato la produzione del 10-20%  non rifornisco le farmacie italiane preferendo la più remunerativa vendita all’estero. “Chiediamo sanzioni esemplari e la sospensione dell’autorizzazione a produrre i farmaco nei confronti di quelle aziende che forniscono grossi lotti a grossisti senza scrupoli  facendo venir meno l’approvvigionamento dei farmaco nel nostro paese” spiega Ivano Giacomelli, segretario nazionale del CODICI, che considera tardivo l’intervento di ieri del Ministero della Salute: “Di fronte allo straguadagno dei grossisti senza scrupoli non bastano i richiami ma servono sanzioni esemplari”.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)