Nella nostra rubrica “HC Istruzioni per l’uso”, oggi approfondiremo l’aspetto della tutela dei consumatori nell’ambito delle assicurazioni. Il contributo ci è stato offerto da MIOAssicuratore.it, broker di assicurazioni online”.

Nel donare la giusta sicurezza ai consumatori, che decidono di acquistare una polizza assicurativa, gioca un ruolo fondamentale il protocollo di intesa siglato da Ivass e Antitrust (Agcm). Il documento, posto a tutela dei consumatori, è fondamentale laddove si intrecciano rapporti fra i sottoscrittori di una polizza e le imprese di assicurazione e gli intermediari assicurativi.

Il documento, siglato dalle due autorità, rafforza un coordinamento di lunga data fra l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) e l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), ma punta soprattutto a garantire la giusta tutela nei confronti dei consumatori che ravvisano la necessità di godere di una delle tante polizze rese disponibili dal mercato assicurativo.

Il protocollo, come detto, tutela il consumatore nei rapporti con le imprese di assicurazione e con gli intermediari assicurativi “anche mediante lo scambio di informazioni e dati acquisiti nell’esercizio delle rispettive funzioni, sempre nel rispetto dei principi di autonomia e indipendenza” come si legge in una nota diramata dalle due autorità all’atto della firma del documento.

Il protocollo, lo ricordiamo, va ad integrare un documento precedente ovvero quello del 2 agosto 2013, elemento fondamentale della cooperazione targata Antitrust – Ivass.

I consumatori devono sentirsi liberi di acquistare la polizza assicurativa che meglio si adegua ad una delle tante necessità di vita quotidiana, ed è per questo che le autorità preposte hanno deciso di vigilare sul mercato per evitare ogni tipologia di truffa, fra quelle perpetrate ai danni dei consumatori.

A siglare il nuovo protocollo il presidente dell’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni (IVASS), Salvatore Rossi, e il presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), Giovanni Pitruzzella.

Il documento può essere consultato direttamente sulle pagine web dei siti www.ivass.it e www.agcm.it.

Ad emergere a prima vista sono alcuni punti fondamentali, gli stessi che intendono favorire lo sviluppo della cooperazione fra le due autorità grazie a sei elementi base, ovvero:

  • il coordinamento degli interventi istituzionali sui settori di comune interesse;
  • la segnalazione dell’Antitrust all’IVASS di casi in cui, nell’ambito di procedimenti di propria competenza, emergano ipotesi di violazioni da parte degli operatori delle norme alla cui applicazione è preposto l’IVASS;
  • la segnalazione dell’IVASS all’Antitrust di casi in cui, nell’ambito di procedimenti di competenza dell’Istituto, emergano ipotesi di pratiche commerciali scorrette relative al settore assicurativo;
  • la costituzione di un gruppo di lavoro permanente sull’attuazione del protocollo al fine di promuovere il confronto su tematiche di comune interesse in materia di tutela dei consumatori;
  • lo scambio reciproco di documenti ed informazioni sui procedimenti avviati da ciascuna Autorità;
  • la richiesta di parere di Antitrust ad IVASS ai fini dell’adozione di provvedimenti nei casi di pratiche commerciali scorrette.

In Italia la legislazione ha affidato istituzionalmente la tutela del consumatore in campo assicurativo all’ISVAP, l’Autorità di vigilanza sulle assicurazioni istituita nel 1982. L’insieme delle regole di comportamento, che le compagnie assicurative così come ogni tipologia di intermediario di settore devono rispettare, è contenuto nel Codice delle Assicurazioni private (CAP, dl. 7.9.2005, n. 209).

La tutela del consumatore poggia su principi specifici, tre quelli di base che sono la coerenza, la chiarezza e la trasparenza.

Si parla di chiarezza soprattutto in fatto di terminologia, utilizzando vocaboli e definizioni che non diano adito ad interpretazioni errate o tendenziose. Le caratteristiche dell’offerta assicurativa devono inoltre risultare trasparenti, decisamente comprensibili e coerenti.

L’Isvap, nel realizzare il regolamento, ha imposto regole chiare soprattutto in fatto di documentazione informativa. Prima della sottoscrizione di un qualsiasi prodotto assicurativo il cliente deve ricevere un fascicolo, in grado di illustrare nel dettaglio la polizza e gli elementi che la identificano.

Considerando il ramo vita, la scheda sintetica elenca i punti fondamentali del contratto, mentre la nota informativa mette in luce gli approfondimenti, con dettagli specifici su caratteristiche, vincoli o limiti. Osservando il ramo danni è invece essenziale prendere visione del fascicolo di polizza, che evidenzia le caratteristiche. Con la consegna della documentazione di base precontrattuale si conclude la prima fase, ovvero quella relativa all’offerta del prodotto assicurativo. Se non esistono particolari necessità da parte del sottoscrittore, o incomprensioni di fondo, è possibile passare alla fase conclusiva del contratto con la definitiva sottoscrizione della polizza. Un’adeguata offerta assicurativa risponde perfettamente ai bisogni e alle necessità espresse dal cliente sottoscrittore.

Approfondimento a cura di MIOAssicuratore.it


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