Energia, Acquirente Unico: “Grazie al SII più trasparenza ed efficienza”
Sostenere la competitività, incentivare l’efficienza delle imprese del settore energetico, favorire il cambio di fornitore, puntare all’azzeramento dei conguagli e delle doppie fatturazioni. Tutto questo è reso possibile dal Sistema Informativo Integrato, ovvero la banca dati dei punti di prelievo e dei dati identificativi dei clienti finali, che gestisce i flussi di dati e la gestione delle informazioni relative ai consumi. Uno strumento che offre garanzia di trasparenza agli utenti, come ha sottolineato Paolo Vigevano, Presidente e AD di Acquirente Unico, nel corso del Convegno “Sistema Informativo integrato, uno strumento di efficienza”. Il valore aggiunto del SII, sistema interconnesso e interoperabile assimilabile per potenzialità a quello bancario, è permettere l’interlocuzione trasparente tra gli operatori (370 nel mercato elettrico e almeno 600 in quello del gas) e gli utenti finali attraverso Acquirente Unico, soggetto terzo pubblico, che garantisce tutti perché non condivide interessi con nessuno.
“Il SII non è solo una semplice infrastruttura tecnologica che standardizza ed automatizza i processi esistenti – spiega Vigevano – ma offre la base per migliorarli. Il suo successo costituisce un possibile modello per la pubblica amministrazione”. “Un esempio dell’utilità del SII: a gennaio di quest’anno, nel solo mercato libero dell’energia elettrica, sono stati riscontrati circa 170mila contatori cui non corrispondeva alcun codice fiscale o partita iva validi. Si tratta del tipo di errore che blocca qualunque operazione (volture, cambi di fornitore etc). Lavorando con gli operatori a vantaggio del mercato, il SII ha consentito nel giro di un solo mese di abbattere questi errori a 15mila. Oggi, l’errore è prossimo allo zero. Grazie a tale attività questi consumatori non subiranno alcun disservizio nell’eventuale cambio di fornitore.”
“E’ stato un tempo record – conclude Paolo Vigevano – quello intercorso fra l’introduzione della legge e l’entrata in funzione del Sistema: dovevamo completare il lavoro sul settore elettrico entro il 2015 e poi partire con il gas. Non solo contiamo di rispettare i tempi sull’elettrico, ma da questo mese siamo già partiti con il gas, garantendo l’aggiornamento quotidiano del registro degli utenti”.