La lunga vicenda sulla data delle prossime elezioni per la regione Lazio sta per trovare una conclusione certa: l’election day. Nei prossimi giorni Renata Polverini “firmerà il decreto per l’indizione delle elezioni nella medesima data delle elezioni delle altre Regioni chiamate al voto e di quelle politiche”. E’ quanto si legge in una nota della Regione Lazio che aggiunge: “A seguito delle ultime decisioni adottate questa mattina dalla seconda sezione bis del Tar del Lazio la presidente Renata Polverini ha riassunto tutti i poteri in materia di indizione delle elezioni regionali”.
Si voterà, molto probabilmente, il 17-18 febbraio, come indicato dal Viminale. Ma un’altra data possibile è quella del 24 febbraio. Si attendono conferme dal Governo.
“Nel momento in cui il Tar ha preso atto della rinuncia del ricorso (del Movimento Difesa del Cittadino ) e venendo meno quindi il decreto del prefetto Pecoraro – ha affermato Polverini – di fatto a oggi il decreto vigente è quello che avevo firmato io con la data dell’11 febbraio. Ho visto che il Governo ha auspicato che anche il Lazio vada alle elezioni con le Politiche, il Molise e la Lombardia. Raccolgo naturalmente l’auspicio del Governo che conferma ciò che avevamo sempre sostenuto noi e che il Governo motiva con la necessità, in un momento così difficile dal punto di vista economico per il Paese, di ridurre i costi elettorali. Così facendo il Lazio non dovrà più impegnare i trenta milioni che erano necessari andando al voto da soli, ma assieme agli altri concorrerà per ciò che lo riguarda”.
Certo la vicenda può riservare ancora dei colpi di scena.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)