Efficienza energetica, Governo stanzia oltre 800 milioni di euro
Ammontano a oltre 800 milioni di euro le risorse che il governo stanzia a favore di interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica per conseguire una maggiore efficienza nel settore pubblico, nella produzione industriale e nei consumi domestici. Tra questi: riqualificazione energetica degli edifici pubblici, rafforzamento del meccanismo dei certificati bianchi, promozione dei sistemi di consumo energetico individuale, nuovi metodi di fatturazione basati sui consumi reali che favoriscano i consumatori e finanziamenti a favore di progetti di efficienza e di reti per il teleriscaldamento e del teleraffrescamento. Una serie di misure aggiuntive che potenzia gli strumenti della Strategia Energetica Nazionale (SEN) per centrare l’ambizioso obiettivo fissato in sede Ue di riduzione dei consumi di energia primaria del 20% entro il 2020.
Il Consiglio dei Ministri ha, infatti, approvato il Decreto di recepimento della Direttiva2012/27/UE sull’efficienza energetica, presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, dal Ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, e dal Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti.
Nel dettaglio, il provvedimento oltre a prevedere stanziamenti per le PA e le piccole e medie imprese, comprende anche disposizioni che mirano ad accrescere la consapevolezza dei consumi energetici nei cittadini attraverso la promozione dei sistemi di misura individuali e una fatturazione più precisa e fondata sul consumo reale. Inoltre, conformemente al criterio di delega assegnato al Governo con legge europea del 2013, è demandato all’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico l’incarico di superare la struttura progressiva delle tariffe rispetto ai consumi, tenendo conto dell’esigenza di tutelare i consumatori economicamente svantaggiati.
