Decreto fiscale, primo passa verso la riforma
Venerdì scorso il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto con le semplificazioni fiscali che apre la strada ad una più complessiva riforma del fisco. L’obiettivo e’ ridurre la pressione fiscale ma un taglio delle tasse non sara’ possibile almeno prima del 2013 quando sara’ raggiunto il pareggio di bilancio. La priorita’ resta infatti la messa in sicurezza dei conti pubblici.
Sulla decisione del Governo di rinviare l’istituzione di un fondo destinato a contenere i proventi della lotta all’evasione, per poi restituirli ai contribuenti sotto forma di maggiori detrazioni per le famiglie, Cittadinanzattiva ha commentato in questo modo: “Istituire il fondo senza potervi scrivere una cifra precisa, nemmeno in via previsionale, sarebbe stato poco serio, e di effetti annuncio e false aspettative non sappiamo che farne. Crediamo nella serietà di questo Governo, al quale chiediamo però di indicarci con altrettanta serietà un periodo entro il quale renda conto e quantifichi i risultati delle azioni avviate sul fronte della lotta all’evasione, per poi dare attuazione a tale strumento di sostegno alle famiglie”.
“Il Fisco italiano” spiega Antonio Gaudioso “è chiamato alla duplice impresa di recuperare evasione fiscale e credibilità agli occhi dei cittadini. Per questo, è necessario che operi dimostrando al tempo stesso grande fermezza e grande flessibilità. La prima nei confronti di chi omette, occulta, truffa, rilascia scontrini un giorno sì e tre no, provocando danni alla collettività non più sostenibili. Flessibilità, invece, nei confronti di chi tutto dichiara ma non tutto riesce a pagare in termini di tasse: situazione che accomuna moltissime famiglie ma anche piccole e medie imprese. Da questo punto di vista, occorre impedire ad Equitalia qualsiasi atteggiamento vessatorio, controproducente se si vuol veramente far passare il messaggio che il Fisco opera come alleato dei contribuenti a beneficio dell’interesse generale”.
Queste le misure approvate:
DEROGA LIMITI CONTANTE PER TURISTI Deroga alla limitazione del contante al di sopra della soglia di 1.000 euro per gli stranieri non comunitari residenti fuori dal territorio italiano.
IMU RIDOTTA PER CASE ALL’ESTERO L’imposta non e’ dovuta se il suo importo calcolato non supera i 200 euro. Inoltre per gli italiani che lavorano all’estero per lo Stato (es. diplomatici) si prevede la riduzione dell’aliquota di 0,4 punti percentuali (ma solo per il periodo in cui si lavora all’estero). Viene anche riconosciuta la detrazione (200 euro) se l’immobile e’ adibito ad abitazione principale.
TRACCIABILITA’ Pensionati e lavoratori del pubblico impiego avranno quasi due mesi in piu’ per munirsi di un conto corrente bancario o postale su cui verranno accreditati pensioni e stipendi superiori ai 1.000 euro. La deadline e’ slittata al 1 maggio.
TARES Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi e’ corrisposto, per le unita’ immobiliari a destinazione ordinaria, sulla base dell’80% della superficie catastale.
STOP A PARTITE IVA INATTIVE Arriva la cessazione d’ufficio nel caso in cui il contribuente non fornisca elementi aggiuntivi rispetto a quelli presenti nell’anagrafe tributaria. Se non le motivazioni non sono ritenute valide l’Agenzia procede d’ufficio alla cessazione.
TORNA ELENCO CLIENTI-FORNITORI: salta la soglia di tremila euro dello spesometro per le comunicazioni ai fini Iva e torna invece l’elenco clienti-fornitori. Ci sara’ una sola comunicazione per ciascun cliente al mese e non piu’ una singola comunicazione per ciascuna operazione. Per le operazioni per le quali non e’ previsto l’obbligo di emissione della fattura, la comunicazione telematica e’ dovuta solo per le operazioni di importo non inferiore ad euro 3.600, Iva inclusa.
RATE FLESSIBILI DEBITI EQUITALIA: prevista la rateazione flessibile. Il contribuente, qualora decadesse la rateazione accordata, potra’ comunque accedere alla rateazione per momentanea difficolta’ economica con tre soluzioni: piani di ammortamento a rata crescente fin dalla prima richiesta di dilazione; esclusione della decadenza dal beneficio per mancato pagamento della prima rata ovvero di due rate successive; la decadenza opera solo in caso di mancato pagamento di due rate consecutive; divieto di iscrivere ulteriori ipoteche oltre la prima.
CAPITALI SCUDATI: prorogato dal 16 febbraio al 16 maggio il termine per il pagamento della tassa sull’anonimato per chi ha aderito alla scudo fiscale.
BLACK LIST: l’obbligo di comunicazione per le operazioni da e verso i Paesi della cosiddetta ‘black list’ scattera’ solo per importi superiori a 500 euro.
VIA I MINI DEBITI: Viene portata a 30 euro la soglia al di sotto della quale viene abbandonata la riscossione dei crediti tributari erariali e locali; finora la soglia era di euro 16,53.
PUBBLICITA’ PROVVEDIMENTI MONOPOLI STATO: Anche l’Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato deve pubblicare i provvedimenti nel proprio sito internet. Tali provvedimenti avranno valore legale e non necessiteranno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
CONTRATTI PUBBLICI: il contribuente ammesso a reateizzazione del debito tributario e’ considerato a tutti gli effetti adempiente e saranno gli uffici finanziari a rilasciare le apposite certificazioni per partecipare a gare di affidamento di concessioni e di appalti.
“La decisione del Governo è giustificabile nell’ottica di un rinvio, non certo di una bocciatura del fondo ipotizzato per abbattere la pressione fiscale”. Nelle parole del vicesegretario generale Antonio Gaudioso, la posizione di Cittadinanzattiva in merito al pacchetto su semplificazioni fiscali e norme anti-evasione varato dal Consiglio dei Ministri.