Assicurazioni, Ivass: su rc auto la metà dei reclami alle compagnie
È la rc auto a far la parte del leone nei reclami ricevuti dalle imprese di assicurazione. Quelli verso le imprese italiane in realtà sono in calo ma rimangono concentrati proprio nell’rc auto mentre sono in aumento i reclami verso le imprese estero, soprattutto in rami diversi. Sono i dati diffusi dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) nella classifica dei reclami ricevuti dalle imprese di assicurazione. Nel 2018, dice l’Ivass, le imprese di assicurazione italiane ed estere operanti in Italia hanno ricevuto complessivamente 97.279 reclami, per circa la metà relativi alla responsabilità civile auto.
A livello aggregato, i reclami ricevuti nel 2018 risultano in calo del 6,4% rispetto al 2017. Tuttavia, mentre i reclami verso le imprese italiane si sono ridotti dell’8,6% e rimangono concentrati nel settore r.c. auto, quelli nei confronti delle imprese estere sono cresciuti del 9% e risultano concentrati (circa il 50%) nei rami danni diversi dall’r.c. auto. I reclami accolti sono stati il 26,5% del totale; quelli respinti il 52,6%.
Per il ramo r.c. auto, prosegue l’Ivass, la rilevazione ha tenuto conto dei differenti canali di distribuzione ed è emerso che la media dei reclami registrata dalle imprese che operano via web o telefono (canale diretto) è molto più alta rispetto alle imprese che collocano i loro prodotti con altre modalità (tradizionale – agenti, broker – o bancario/finanziario), specialmente nell’area legata alla gestione dei sinistri.