Accessibilità dei farmaci, Parlamento Ue: nuove norme per migliorare il mercato
Nuove misure per garantire un migliore equilibrio tra gli interessi della sanità pubblica dei Paesi dell’UE e quelli dell’industria farmaceutica. È questo il contenuto della risoluzione approvata oggi dal Parlamento europeo. Lo scopo sarà quello di migliorare la tracciabilità dei costi di ricerca e di sviluppo, i finanziamenti pubblici e le spese di marketing.Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’accesso ai farmaci essenziali è parte del diritto alla salute. Tuttavia, i deputati rilevano che ci sono notevoli discrepanze tra i Paesi dell’UE nella vendita e nella disponibilità di farmaci innovativi. Ciò potrebbe essere imputabile a vari fattori, tra cui i prezzi e i sistemi di rimborso, problemi di logistica di approvvigionamento e stoccaggio, bassa qualità dei medicinali, produzione insufficiente e utilizzo inadeguato, come pure regole sui brevetti spesso troppo rigide.
Inoltre, i prezzi dei nuovi medicinali nell’UE sono aumentati nel corso degli ultimi decenni, al punto da diventare proibitivi per molti cittadini europei minacciando anche la sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali.
“I sistemi di sanità pubblica in Europa sono una parte fondamentale dell’identità dell’UE e qualcosa che apprezziamo molto. L’accesso ai farmaci deve essere garantito e, per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo riequilibrare il potere negoziale degli Stati membri dell’UE rispetto a quello del settore farmaceutico”, ha dichiarato la relatrice Soledad Cabezon Ruiz (S&D, ES).
“L’industria deve essere competitiva quando si tratta di produrre innovazione di qualità, ma allo stesso tempo deve rispondere alle esigenze dei pazienti, con farmaci che siano sicuri, efficaci e accessibili”.
I deputati rilevano che per contrastare l’aumento della spesa nel settore farmaceutico e risolvere le asimmetrie nelle capacità di negoziazione sulla fissazione dei prezzi tra società farmaceutiche e Stati membri sia necessario rafforzare la cooperazione europea e adottare nuove misure a livello sia europeo sia nazionale.
Il Parlamento chiede pertanto una nuova direttiva sulla trasparenza, al fine di garantire controlli efficaci e la piena trasparenza delle procedure utilizzate per stabilire il prezzo e il rimborso dei medicinali negli Stati membri.
