15 marzo 2012, Giornata del consumatore
Oggi si celebra la Giornata mondiale del consumatore. Quest’anno il tema scelto da Consumers International è “La nostra moneta, i nostri diritti: campagna per una reale possibilità di scelta nei servizi finanziari”. Ancora oggi, infatti, i consumatori hanno difficoltà a comprendere i diversi prodotti finanziari, sia perché mancano le informazioni e sia perché i prodotti stessi sono troppo complessi.
Per non parlare delle difficoltà a cambiare banca o spostare il proprio conto corrente. I consumatori sembrano essere intrappolati nelle maglie che tessono le banche che non hanno alcun interesse a stimolare la concorrenza per fornire una maggiore scelta e servizi migliori.
Insieme alle associazioni di Consumers International Altroconsumo lancia la campagna S-BANCA che invita i risparmiatori alla mobilità bancaria. Sul sito http://www.soldi.it/sbanca per una settimana saranno disponibili contenuti informativi, accesso diretto e gratuito alla banca-dati per scegliere il conto corrente più conveniente e il conto deposito più adatto alle proprie esigenze; la guida “Meglio la banca o il materasso” condurrà per mano il risparmiatore a fare scelte corrette per attutire gli effetti pesanti della crisi.
Da una recente analisi effettuata da Altroconsumo sui foglietti informativi di 23 istituti bancari è emerso che ci vogliono ben 35 giorni di media per lasciare la propria banca e il conto corrente, con punte estreme di quasi 4 mesi di attesa. Tempi biblici, che costringono il consumatore a tenere il piede in due banche contemporaneamente, duplicando costi di gestione. Ma non è tutto: il 55% del campione di risparmiatori che ha raccontato la propria storia di correntista ad Altroconsumo ha dichiarato di non aver mai cambiato banca. L’inchiesta mostra che, in un anno, a seconda del proprio profilo, cambiando banca si potrebbero ottenere risparmi significativi: oltre 1000 euro per un profilo-tipo di trentenne, single, investitore e circa 330 euro per una famiglia-tipo.
Ma questa non è l’unica iniziativa organizzata dalle Associazioni dei consumatori italiane in occasione della Giornata del consumatore.
Adiconsum è tutta la giornata (dalle ore 10 alle 17) a Piazza di Spagna con due stand per dare ai consumatori materiale e assistenza gratuiti su diverse tematiche: dall’alimentazione all’energia, dall’assicurazione ai mutui e servizi bancari, dai viaggi alla telefonia passando per la tv digitale, dalla scuola all’uso di internet sicuro. “Il significato di questa Giornata è quello di informare il consumatore rispetto ai propri diritti – ha detto Pietro Giordano, Segretario generale di Adiconsum – In questo periodo di crisi le truffe purtroppo stanno aumentando e ci sono due grandi aree di criticità: quella dei contratti truffa nel settore dell’energia che hanno raggiunto la cifra di 120.000, e non si sa quanti siano quelli non denunciati. L’altra criticità è Internet: attraverso i social network i giovani, soprattutto, stanno subendo nuovi raggiri, per cui vengono violentati anche i minori”.
Assoutenti apre a tutti i cittadini i propri sportelli su tutto il territorio nazionale, dando informazioni, distribuendo materiale e opuscoli informativi con particolare attenzione verso le pratiche commerciali scorrette e la pubblicità ingannevole, i trasporti locali, gli strumenti creditizi, la contraffazione, i servizi turistici e la conciliazione. Fornita assistenza a tutti i cittadini, soci e non soci che ne faranno richiesta.
“La Giornata Europea del Consumatore rappresenta un’occasione per riflettere sulla figura del cittadino consumatore e i suoi diritti, figura sempre meno inconsapevole e più informata rispetto al passato, oltre che sul ruolo che le associazioni dei consumatori giocano nella tutela e nella difesa di questi diritti. Quest’anno il tema di discussione si è concentrato sui consumi sostenibili, segno di un’attenzione sempre maggiore ai bisogni, senza tuttavia dimenticare l’impatto sulle generazioni future”. Queste le parole di Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC), in occasione della quattordicesima edizione della Giornata Europea dei Consumatori che quest’anno si svolge a Copenhagen. “Anche il tema scelto da Consumers International, “La nostra moneta, i nostri diritti”, incentrata sulla possibilità di scelta nei servizi finanziari, va nella stessa direzione. La crisi, l’impatto delle nuove riforme, diffondono un senso generalizzato di disorientamento, il nostro compito pertanto è quello di concentrarci su una buona informazione e azioni di sostegno al cittadino soprattutto in un settore come quello bancario spesso difficile da decifrare”.
“Avremmo bisogno di 365 giornate del consumatore per assistere tutte le vittime quotidiane di violazioni e ingiustizie”. Lo dichiara il Segretario Generale dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona che per l’occasione presenta la raccolta “Pensieri di consumo”, un libro che racconta la recente storia del consumerismo italiano attraverso gli editoriali scritti da Dona negli ultimi 5 anni. “Il volumetto – afferma Dona – racconta le recenti battaglie fatte per i consumatori: dall’approvazione della class action alle liberalizzazioni, dall’alimentazione a internet, dalle assicurazione alle banche, dalla telefonia all’energia, dalla televisione all’etica del mercato”. L’Associazione ha deciso di fare omaggio della pubblicazione a chi oggi si iscrive all’UNC, con la speranza che questi scritti stimolino una maggiore consapevolezza del lettore e sensibilizzino i governanti così da promuovere un più elevato livello della protezione riconosciuta ai consumatori. Per ricevere in omaggio una copia del libro “Pensieri di consumo” è necessario mandare una e-mail all’indirizzo info@consumatori.itcon nome, cognome residenza, inserendo nell’oggetto: richiesta copia omaggio “Pensieri di consumo”. “E’ fondamentale – conclude Dona – che il 15 marzo non rimanga solo sulla carta una giornata dedicata ai consumatori, ma che si moltiplichino le occasioni per fare informazione e sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi di consumo”.
“Quest’anno la giornata del consumatore cade in un momento di grande difficoltà per le famiglie – aggiunge Paolo Landi, Presidente della Fondazione Consumo Sostenibile – ciò rende necessario un atteggiamento di flessibilità del sistema bancario verso quelle famiglie in difficoltà per il pagamento delle rate di mutui e prestiti”. “Nel settore bancario finanziario -sostiene Landi – restano due importanti obiettivi da realizzare: la portabilità del conto corrente, che favorirebbe maggiore concorrenza così come è avvenuto nel settore telefonico e un’informazione più precisa, in quanto, non sempre più informazione significa maggiore consapevolezza. E’ auspicabile quindi che ogni contratto che il consumatore sottoscrive disponga di uno schema riassuntivo sulle principali obbligazioni connesse”.
Il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano punta, invece, i riflettori su un’ “Europa dinamica” che è il tema su cui si sta concentrando l’attuale presidenza danese del Consiglio europeo. Il CEC conosce bene il principio di una “Europa dinamica”, visto che già negli anni novanta a Bolzano era stato istituito lo sportello Euroguichet, proprio per promuovere il principio di una “Europa dinamica” ed è da questo sportello che è nata poi la Rete dei Centri Europei Consumatori (ECC-Net) che ha contribuito allo sviluppo del mercato unico. Il CEC vuole festeggiare quindi anche i suoi vent’anni di attività che hanno portato alla creazione di numerosi strumenti a tutela dei consumatori. La European Small Claims Procedure, ad esempio, che aiuta a rivendicare in via giudiziale i propri crediti transfrontalieri; si può anche ricorrere ad una procedura ADR per tentare di risolvere la questione in via amichevole. In caso di un problema transfrontaliero con una istituzione pubblica o nel settore finanziario ci si può invece rivolgere rispettivamente a SOLVIT, una rete istituita in tutta Europa e che si occupa di casi attinenti alla non corretta applicazione di una norma da parte delle istituzioni pubbliche oppure alla Rete FIN-NET, preposta ai reclami contro prestatori di servizi finanziari. Se si ha un problema con un volo cancellato, ci si può informare presso il competente NEB (National Enforcement Body). “Tirando le somme, possiamo dire che l’Europa è in continua evoluzione”.
Faccio parte della community “ingiusta prescrizione lira” e chiedo a tutte le associazioni di portare avanti questa sacrosanta battaglia contro il governo Monti per poterci riappropriare dei nostri soldi guadagnati onestamente e che sono stati rubati con un decreto legge incostituizionale nella forma e nella sostanza