Vacanza col pet, come affrontare la partenza senza ansia
Corretta idratazione, protezione dal caldo, giusta alimentazione, controllo preventivo e viaggio senza stress: gli esperti di Ca’ Zampa danno qualche suggerimento per la vacanza serena col pet
Si parte per il mare o per la montagna, e il fido amico peloso a quattro zampe si aggira intorno a noi con aria complice. Il cane e il gatto vengono con noi, non ci sono dubbi. Ma bisogna organizzarsi un po’ per affrontare il viaggio e il soggiorno con serenità: qualche check up prima di partire, un certo numero di soste perché il viaggio non sia uno stress per l’animale, verificare i documenti giusti aiutano a gestire bene la vacanza col pet sin dalla partenza.
Gli italiani sempre più spesso vanno in vacanza col proprio cane o gatto. Quest’anno, secondo un’analisi Coldiretti/Ixè, quasi un italiano su cinque (il 19%) parte in vacanza insieme al pet grazie anche a una maggiore cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità verso gli animali domestici diffusa in tutta la Penisola. Ecco allora che dagli esperti di Ca’ Zampa, rete in Italia di Centri per la cura e il benessere degli animali da compagnia, arrivano una serie di consigli per far star bene il proprio pet in partenza per mare o montagna.
Pronti, partenza, via col pet
Pochi sanno, dicono gli esperti, che per garantire una partenza sicura è opportuno verificare anche i documenti del proprio amico a quattro zampe, così come è bene tenere sempre il pet al guinzaglio e con la museruola se si frequentano luoghi pubblici, a prescindere dalla sua taglia.
Durante il viaggio in auto invece gli esperti suggeriscono di fare una breve sosta ogni ora e mezza per permettere all’animale di non disidratarsi. Per potersi godere il sole in spiaggia, a differenza di quanto si crede, gli esperti consigliano di non tagliare troppo il pelo del proprio cane: il suo mantello infatti lo protegge dai raggi solari.
«Quando si parte in vacanza – spiega Marco Maggi, Coordinatore dei servizi veterinari di Ca’ Zampa – è opportuno attuare soluzioni pratiche e vantaggiose per far sì che la vacanza e l’allontanamento da casa non diventino un momento di stress per il pet e per il suo proprietario».
Primi passi: controllo di salute e documenti
«Occorre considerare la modalità del tragitto, ovvero tempi e località – prosegue Maggi – perché innanzitutto bisogna organizzare la partenza, cominciando dai documenti, per assicurarsi che sia in regola il viaggio del cane o di un gatto. Una volta arrivato a destinazione è utile seguire delle accortezze riguardo la cura del pet a partire dal lavaggio del pelo e dell’epidermide. È importante però conoscere preventivamente l’ambiente della destinazione per prevenire possibili pericolo o patologie connesse. Una volta arrivati è bene seguire anche delle semplici regole di bon ton per poter rendere serena la convivenza anche con gli altri villeggianti. Piccole regole per poter trascorrere una vacanza serena sia per noi sia per il pet».
Prima di partire, dunque, meglio fare un controllo all’animale e prestare particolare attenzione al sistema cardiocircolatorio e allo stato della pelle. Nel momento in cui si prepara la valigia si devono identificare i documenti per mettere in regola il viaggio del cane o di un gatto.
In viaggio col pet
Durante il viaggio per mantenere il pet refrigerato è possibile dotarsi di soluzioni pratiche: soprattutto per le razze brachicefale, come il pechinese o il bull dog inglese che soffrono in maniera particolare le alte temperature, esistono dei tappetini refrigeranti che si possono raffreddare in frigo oppure sono a base di Gel che scambiano il calore. Prima di affrontare il viaggio è bene assicurarsi che l’animale beva il giorno prima in maniera copiosa.
Oltre ai prodotti per l’igiene umana, è bene pensare di mettere in valigia anche un kit per il proprio amico a quattro zampe: ad esempio prodotti a base di camomilla con cui pulire e lavare i loro occhi, oppure pomate protettive e lenitive. Per quanto riguarda l’alimentazione, se il pet è abituato a mangiare cibo industriale non c’è nessun problema: basta portare con sé crocchette e scatolette oppure comprarle nei negozi.
La vacanza è infine senza stress se si segue buon senso, educazione civica e bon ton nella gestione del pet.