Costi dei voli per Natale e Capodanno, Altroconsumo: conviene andare a Londra invece che in Sicilia
Monitoraggio Altroconsumo sui costi dei voli per Natale e Capodanno: da Milano a Catania i prezzi aumentano del 1000%. Si spende meno per volare verso le capitali europee
A Natale conviene prende un volo per Londra o Parigi, invece di tornare a casa in Sicilia. Severo ma giusto, direbbero i commentatori online alla vista dei confronti sui costi dei voli per Natale e Capodanno pubblicati oggi da Altroconsumo. L’associazione ha svolto un’indagine sui costi dei voli a/r in partenza da Milano e Roma verso 12 destinazioni e in periodi festivi e non, per un totale di 500 prezzi rilevati.
Costi dei voli, “aumenti sproporzionati”
I costi dei voli nel periodo delle vacanze natalizie, evidenzia Altroconsumo, “possono raggiungere aumenti sproporzionati rispetto alla bassa stagione, in particolare per le destinazioni più “sensibili” per i rientri in famiglia e la mancanza di altri collegamenti comodi, come nel caso delle isole e altre regioni del Sud”.
La Sicilia è la regione più penalizzata. Il caso più eclatante è quello del biglietto da Milano a Catania che avrebbe un costo medio di 34 euro a metà gennaio rispetto ai 389 euro nel periodo di Natale, il 1.031% in più, cioè undici volte tanto. Per una famiglia di tre persone (nel secondo scenario ipotizzato), il costo arriverebbe a 1.284 euro per il Milano-Catania, il 653% in più rispetto ai 171 euro nel periodo di media-stagione (quello che include alcune vacanze scolastiche di Carnevale, a febbraio-marzo 2025).
Viaggiare verso l’estero costa meno
Viaggiare verso l’estero costa meno. Sempre guardando all’esempio più estremo, l’associazione ha trovato un biglietto Roma-Londra a 92 euro (e un Milano-Londra a 93 euro) contro un Milano-Catania a 389 euro, quasi 300 euro in più: il biglietto per andare in Sicilia per le vacanze di fine anno, in sostanza, costa oltre quattro volte tanto il biglietto per andare in Inghilterra. Il prezzo di un Roma-Barcellona si ferma a 110 euro, quello del Milano-Barcellona a 133 euro, e da Roma a Parigi il biglietto costa 152 euro.
I voli che sono risultati più cari sono tutti per destinazioni nazionali e soprattutto in partenza da Milano. Costi altissimi ci sono per i viaggi verso la Sicilia, i più cari in assoluto, seguiti dalle altre regioni del Sud.
Le tratte più care in ordine di prezzo sono Milano-Catania a 389 euro; Milano-Palermo a 357 euro; Milano-Bari a 324 euro; Milano-Napoli a 317 euro. Sotto i 300 euro ci sono Milano-Roma a 299 euro, Roma-Napoli a 289 euro e Milano-Lamezia Terme a 272 euro. Anche per Calabria, Campania e Puglia i voli sono costosi e con grandi differenze rispetto alla bassa stagione; cari sono anche i voli per la Sardegna, anche se con variazioni rispetto ai non festivi un po’ più contenute.
Nel confronto con i costi dei voli per l’estero (verso capitali europee quali Amsterdam, Barcellona, Londra e Parigi) il risultato è sempre a sfavore di chi viaggia a Natale rimanendo in Italia; inoltre, i prezzi dei voli rispetto alla bassa stagione mediamente raddoppiano, mentre quelli nazionali arrivano a oltre il triplo.
Per le capitali europee, spiega Altroconsumo, si spende in media 149 euro mentre per i voli nazionali molto di più, 246 euro, con una differenza del 65%. “Anche se la domanda di voli aumenta durante le feste, le differenze individuate per alcune tratte nazionali e verso le isole sono eccessive e non giustificate, come già evidenziato nell’inchiesta dell’anno scorso” spiega Altroconsumo, che invierà i risultati all’Antitrust.