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Automobile e risparmio, nel 2020 giù la spesa per carburanti e riparazioni

Automobile e risparmio, si può fare. Peccato che fra l’automobile e il risparmio ci sia stata la pandemia, perché è proprio all’emergenza Covid – e alle forti restrizioni sugli spostamenti – che si deve il crollo della spesa per carburante, manutenzione e riparazione dell’automobile e dei veicoli privati, parchimetri e quant’altro sia legato alla gestione delle vetture.

Secondo Assoutenti nel 2020 i consumi e le spese legate all’automobile sono crollati. L’associazione stima, per il 2020 della pandemia, risparmi da oltre 900 euro a famiglia nel settore auto.

 

 

tabella assoutenti consumi auto
Analisi Assoutenti sui consumi auto nel 2020

 

Automobile e risparmio, 905 euro in meno a famiglia

Emergenza Covid, lockdown e misure di contenimento, nonché le restrizioni agli spostamenti, hanno portato nel 2020 a un risparmio sulla spesa di gestione dell’automobile pari a una media di 905 euro a famiglia. Questa la stima di Assoutenti che ha analizzato l’andamento delle spese legate al trasporto privato: carburante, manutenzione e riparazione, parchimetri e revisioni auto.

Risultato? C’è stato un risparmio, come detto, concentrato soprattutto alla voce carburanti – perché non ci si poteva spostare. E alla voce manutenzione – perché il crollo degli spostamenti ha come conseguenza la minore usura del veicolo.

Secondo Assoutenti, il risparmio maggiore c’è stato alla voce carburanti: i consumi di benzina e gasolio nel 2020 sono diminuiti di oltre 15 miliardi di euro, con una minore spesa annua di 588 euro a famiglia.

Si è dimezzata la spesa per manutenzione e riparazioni auto: la flessione è stata di 7,3 miliardi di euro totali con un risparmio stimato in circa 282 euro annui a famiglia. I limiti alla circolazione hanno abbattuto anche la spesa per pedaggi autostradali e parchimetri (meno 33 euro a famiglia), mentre quella per le revisioni è scesa di 2,6 euro a famiglia.

Nel 2021 si inverte la tendenza

«Il lockdown nazionale scattato a marzo e le successive misure introdotte a partire dal mese di novembre hanno influito in modo pesante sui consumi degli automobilisti italiani legati al comparto dei trasporti – spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi – Il divieto di spostamenti e i limiti alla circolazione imposti dalle misure anti-Covid si sono tradotti in un risparmio per le famiglie, sia in termini di carburante che sotto il profilo della gestione delle automobili private. C’è stato infatti un minor consumo di pneumatici, un ridotto numero di incidenti che hanno richiesto meno interventi di riparazione, un crollo della spesa per pedaggi e parchimetri, ed è diminuita anche la spesa per le revisioni».

Quest’anno però, prosegue Assoutenti, la tendenza si invertirà.

Dice Truzzi: «I listini dei carburanti alla pompa stanno registrando nelle ultime settimane forti incrementi, con la benzina che costa oggi l’8,3% in più rispetto a maggio 2020, mentre il gasolio è rincarato del 7,6%».


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