Vacanze, Findomestic: per sette italiani su dieci saranno fonte di stress
Si va al mare, in Italia, al massimo per una settimana di vacanza. Si prenota direttamente su Internet, in gran parte attraverso siti dedicati quali Booking, TripAdvisor o AirBnB e poi direttamente nel sito web della struttura scelta, mentre solo il 7% ormai si affida all’agenzia di viaggio. Attenzione però: la vacanza non è solo relax e divertimento ma per ben il 67% degli italiani rappresenta anche una fonte di stress. Ci si preoccupa del meteo, che può rovinare l’agognato viaggio, ma anche dei soldi e del lavoro che si troverà al rientro. È dedicato alle vacanze il focus dell’odierno Osservatorio mensile Findomestic.
L’Osservatorio evidenzia che il 63% degli italiani trascorrerà qualche giorno di vacanza nell’estate 2017, dato in crescita rispetto al passato (+8% rispetto al 2015). Il 60% di chi rimane a casa (14% del totale campione) lo fa essenzialmente per motivi economici. Anche quest’anno l’Italia si conferma la prima scelta di destinazione: quasi 6 intervistati su 10 (58%) hanno infatti scelto di rimanere nel proprio Paese, soprattutto chi ha almeno un figlio (63%).
La vacanza estiva per eccellenza – anche in questo caso non si cambia – è quella al mare, che rappresenta la meta prescelta dal 65% degli intervistati, seguita dalla montagna/collina (10%), dai viaggi itineranti (10%) e dalle città d’arte (8%). Si tratta di una vacanza che dura al massimo una settimana per il 44% degli italiani. Il 32% degli intervistati che faranno una vacanza sceglierà come sistemazione un albergo, il 19% affitterà una casa, il 13% sarà ospite di amici o parenti e il 9% ha scelto un villaggio turistico. Si viaggia quasi tutti in automobile: il primo mezzo di trasporto delle vacanze estive è l’auto per il 73% degli intervistati, mentre il 28% viaggerà in aereo, soprattutto i giovani tra i 18 e i 34 anni (38%).
Si va in vacanza prenotando soprattutto via internet mentre è sempre meno diffuso il ricorso all’agenzia di viaggio, scelta solo dal 7% degli italiani. Il 56% prenota le sue vacanze sul web: il 32% attraverso siti dedicati come Booking, TripAdvisor o AirBnB, il 14% attraverso il sito Internet della struttura, il 10% utilizza il sito Internet delle agenzie di viaggio. Il 24% ha contattato o contatterà direttamente la struttura.
Qualcuno sceglie di pagare a rate. Il 6% degli italiani ha già rateizzato o rateizzerà l’acquisto di una vacanza (dato in linea con quanto rilevato nel 2014 e nel 2015: 7%) e solo il 20% degli dichiara di non aver mai pensato alla possibilità di acquistare a rate una vacanza. Un dato interessante che emerge dalla ricerca è quanto il viaggio estivo possa essere fonte di ansia: per il 67% degli italiani la vacanza non è solo divertimento ma anche fonte di stress, per motivi diversi fra i quali la paura di trovare brutto tempo (20%) che mette in ansia già prima della partenza. Pesa però anche il pensiero dei soldi (14%) e il lavoro che troverà al rientro dalla vacanza (10%).