Diritti passeggeri, Autorità Trasporti chiede funzioni di garanzia sul trasporto aereo
Il presidente Andrea Camanzi in audizione al Senato sulla delega al Governo per il riordino delle disposizioni legislative sul trasporto aereo. I passeggeri richiedono tutele immediate e semplici
È tempo che l’Autorità dei trasporti assuma funzioni di garanzia anche nel trasporto aereo. È quanto ha detto oggi il presidente dell’Autorità Andrea Camanzi, in audizione all’8^ Commissione permanente del Senato Lavori Pubblici e Comunicazioni sul ddl di delega al Governo sul trasporto aereo.
L’Autorità dei trasporti è stata oggi in audizione al Senato in relazione al disegno di legge AS 727 recante “Delega al Governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di trasporto aereo” e si è soffermata soprattutto sugli aspetti relativi alla regolazione economica dell’accesso alle infrastrutture e alla tutela dei diritti dei passeggeri, aspetti di competenza dell’Autorità stessa.
I passeggeri, ha detto Camanzi, richiedono «tutele immediate, semplici e coerenti». Ed è tempo che all’Autorità siano attribuite quelle competenze di garanzia che oggi sono dell’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile.
In tema di diritti dei passeggeri, ha detto l’Autorità dei trasporti, « la multimodalità connota in misura crescente la domanda di servizi di mobilità e i passeggeri richiedono tutele immediate, semplici e coerenti. Questi sviluppi impongono di riconsiderare l’attuale sistema, che è articolato su base verticale e per distinte modalità di trasporto. Conseguentemente, riteniamo sia tempo di considerare l’opportunità che l’Autorità assuma funzioni di garanzia oltre che – come già oggi è – con riferimento al trasporto via ferrovia, bus e mare e vie navigabili interne, anche con riferimento al trasporto aereo, attualmente di competenza dell’ENAC».