Intelligenza artificiale, quale impatto sulla vita dei cittadini?
Si moltiplicano le iniziative che affrontano il tema dell’intelligenza artificiale e del suo impatto sulla vita dei cittadini. MDC: essenziale garantire che le innovazioni tecnologiche migliorino la vita delle persone senza compromettere i diritti
Intelligenza artificiale, vita quotidiana, diritti dei cittadini. Si moltiplicano le iniziative e i dibattiti che affrontano la rivoluzione portata dall’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sulla vita di tutti i giorni. Ci si interroga su potenzialità, rischi, tutela della privacy e cambiamenti in atto o potenziali in un mondo che corre sempre più veloce. Nel frattempo l’Europa si è data una legge che disciplina il settore, la prima legislazione al mondo che disciplina l’intelligenza artificiale. A marzo il Parlamento europeo ha infatti approvato il regolamento sull’intelligenza artificiale. Ci saranno limiti per l’uso dei sistemi di identificazione biometrica e divieti per quelle applicazioni di intelligenza artificiale che minacciano i diritti dei cittadini – no dunque a sistemi di credito sociale e all’estrapolazione indiscriminata di immagini facciali da internet per banche dati di riconoscimento facciale.
Intelligenza artificiale e diritti dei cittadini
Quali sono le implicazioni per i cittadini? È una domanda che si fanno anche le associazioni dei consumatori. Il Movimento Difesa del Cittadino, da parte sua, si impegna a esaminare le implicazioni di questa tecnologia per milioni di consumatori spesso inconsapevoli del suo impatto.
Spiega il presidente nazionale di Mdc, Antonio Longo: «L’Ia sta trasformando il tessuto sociale e la vita quotidiana dei cittadini, sollevando questioni cruciali che meritano una riflessione approfondita. È essenziale garantire che le innovazioni tecnologiche migliorino effettivamente la vita delle persone senza comprometterne i diritti».
Un evento sull’intelligenza artificiale ci sarà venerdì (“Intelligenza artificiale: le facce della medaglia – luci ed ombre”, previsto venerdì prossimo alle 17:30, organizzato dall’Associazione La Vigna), che vedrà la partecipazione del presidente Longo e di numerosi esperti. In questo contesto, sarà anche esplorato il progetto TRIS Recupero, finanziato dal Mimit, un’iniziativa di Mdc volta a sensibilizzare e informare i consumatori sui cambiamenti nel campo dell’Ia.
Oggi invece si svolgerà il convegno “Intelligenza artificiale: Etica e prospettive alla luce dell’Ai Act”, organizzato dal centro studi Ircaf. Parteciperà fra gli altri Francesco Luongo, esperto di diritto dei consumatori e portavoce di Mdc.
Spiega Luongo: «L’Ia offre enormi potenzialità per migliorare settori come la sanità, l’educazione e la mobilità. Tuttavia, è fondamentale affrontare le questioni di privacy, sicurezza dei dati e equità. L’Ai Act rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui tecnologia e diritti dei consumatori possano coesistere armoniosamente».