
Come assicurarsi di aver comprato le migliori cartucce HP
Come assicurarsi di aver comprato le migliori cartucce HP
Cartucce HP: le principali categorie, le differenze e quello che bisogna sapere per fare la scelta migliore
È naturale, quando si compra qualcosa, voler trarre il meglio da essa, anche se non sempre è semplice, soprattutto nella società di oggi, che offre mille opzioni anche per la più banale delle cose. La ricerca del meglio è sicuramente un bene, è grazie a questa che siamo in grado di crescere e migliorarci giorno dopo giorno.
Quando si parla di stampanti, uno dei nomi più rinomati nel campo è sicuramente quello dell’HP, acronimo che sta ad Hewlett-Packard, famosa multinazionale che da anni è capostipite fra le aziende che si occupano di produzione legata all’informatica.
Per sfruttare al meglio le famose stampanti HP è naturale che dovremmo ricorrere a cartucce della stessa marca, formulate per avere il massimo rendimento, ma sul mercato ce ne sono veramente molte e non sempre è facile scegliere quella che più fa al caso nostro, pur volendosi affidare alle cartucce HP più vendute.
Andiamo a vedere quali sono le caratteristiche che ci aiuteranno ad ottenere le massime prestazioni dalla nostra stampante.
Perché scegliere cartucce originali HP?
Apparentemente la scelta potrà risultare svantaggiosa, il prezzo sicuramente non incoraggerà, facendoci sembrare più convenienti altre cartucce ma, andando a guardare sul lungo periodo, le componenti di maggiore qualità garantiranno una durata di utilizzo maggiore e risultati di gran lunga superiori, praticamente è come investire, all’inizio non porterà a niente ma a lungo andare garantirà grandi risparmi.
Da quanto appena detto è facilmente presumibile che, alla scelta fra compatibili ed originali, ovvero fra convenienza e qualità, se si è particolarmente legati alla massima qualità, è meglio optare per la seconda scelta.
È doveroso specificare, però, che la tecnologia ha fatto grandi progressi, e così anche le aziende produttrici di cartucce compatibili, tanto che quest’ultime stanno raggiungendo livelli di qualità paragonabili a quelli delle originali, sempre ad un costo assai più ridotto.
Per ottenere il meglio, è necessario anche tenere conto delle nostre esigenze e delle principali differenze fra le cartucce HP che troviamo sul mercato e che andremo a vedere ora.
Differenze fra cartucce HP standard e XL
Come intuibile dal nome, la differenza fra le due tipologie di cartucce riguarda principalmente la durata, le XL infatti sono in grado di garantire il doppio delle stampe rispetto alle standard, a parità di costo sono più convenienti per singola stampa.
Per quanto riguarda la struttura interna, le XL avranno una maggiore capacità di assorbimento dell’inchiostro, avendo al loro interno una spugna più grande.
La maggiore adeguatezza di uno rispetto all’altro dipende principalmente dall’uso che se ne fa: se si utilizza molto la stampante, la scelta più appropriata potrebbero essere le XL, mentre se si usa sporadicamente quest’ultime potrebbero risultare una spesa esagerata.
Differenze fra cartucce HP 56/57 e e HP 27/28
Si possono però anche trovare cartucce che differiscono per prezzo e prestazioni ma non per struttura interna, è il caso di quelle appartenenti alle categorie standard e ad alta capacità. I due modelli maggiormente famosi facenti parte di queste categorie sono le HP 56/57 e le HP 27/28. La maggior parte delle stampanti moderne è in grado di riconoscere entrambe le categorie, essendo prodotte in maniera pressoché identica. A questo punto vi starete chiedendo, se la differenza non è strutturale, in cosa differiscono i due modelli?
Ebbene a distinguerli è la quantità di inchiostro che possiedono appena escono dalla fabbrica. Prendendo le HP 56/57 possiamo dire che in queste la quantità di inchiostro presente è rispettivamente 19 ml e 17 ml mentre per le 27/28 è 10 ml e 8 ml. Alcune presentano più inchiostro di altre, pur avendo la stessa struttura interna per il semplice fatto che, al momento della fabbricazione, le basi sono le stesse ma non tutte vengono caricate con la stessa quantità.
Migliori cartucce per stampanti inkjet
Ora come ora esistono due principali tipologie di stampanti, le inkjet e le stampanti laser.
Per le prime la scelta si riduce a due differenti categorie:
- Cartucce con testina integrata. Questo tipo di cartuccia presenta un prezzo abbastanza elevato rispetto le altre, ma ha un vantaggio fondamentale: se si rompe la testina è sufficiente sostituirla senza bisogno di ricomprare tutto.
- Cartucce con testina separata. Decisamente più economiche rispetto alle prime esposte ma, come intuibile, non hanno la possibilità di cambiare la sola testina e quindi, in caso di danneggiamento, andrà ricomprata l’intera cartuccia.
Queste sono le principali categorie in cui le cartucce HP si dividono, conoscendo tutte le differenze e le nostre esigenze, a questo punto, non sarà difficile scegliere quella che fa più al caso nostro.
