videogiochi

La magia di un buon videogame ci tiene incollati allo schermo come una calamita e, prima che ce ne accorgiamo, tre ore sono volate. Per creare la perfetta armonia del mondo virtuale nel quale siamo immersi ci è voluto il lavoro un team di professionisti, ognuno specializzato in un aspetto della creazione dei videogiochi.

Il settore dei videogame, infatti, offre una rosa di professioni davvero variegata, che spazia dai creatori veri e propri agli esperti di marketing incaricati di promuovere il prodotto, fino ai giocatori professionisti che si guadagnano da vivere attraverso gli e-sport. Esploriamo dunque questo intrigante settore professionale, concentrandoci in particolare sulle figure che realizzano le fantastiche avventure virtuali che tanto amiamo.

Game designer: creare l’idea che dà vita al gioco

I videogiochi nascono nella mente del game designer, che ne pensa i contenuti, le meccaniche di gioco e l’atmosfera generale. Si tratta di una professione in cui creatività e pensiero logico vanno a braccetto per dare vita alla struttura centrale attorno a cui il team realizzerà poi l’intero videogame. Dalla narrazione alle regole pratiche, il game designer immagina l’esperienza di gioco che ci troveremo davanti dopo aver premuto “start”. Naturalmente, è indispensabile saper fare gioco di squadra perché la creazione proceda senza intoppi.

Oltre a studi specifici in game design, un ottimo percorso per accedere a questa professione è attraverso una laurea in campo informatico.

Graphic designer: le idee diventano immagini

Dall’inconfondibile facciotta tonda di Super Mario ai fondali di Final Fantasy, le immagini che associamo ai nostri videogiochi preferiti nascono dalla penna (o dallo schermo) del graphic designer. Prendendo l’idea del game designer e dandole forma, il grafico ha il compito di tradurre visivamente l’atmosfera del gioco in modo coerente con il concetto originale.

A seconda del progetto, il graphic designer si può occupare da solo di sfondi e personaggi, così come di ideazione delle immagini e di modellazione 3D delle stesse. In altri casi, entrano in campo professionisti specializzati in character design per creare i personaggi, oppure animatori 3D per trasformare le immagini e renderle tridimensionali.

Per diventare graphic designer è utile una formazione in campo artistico, oltre a ottime competenze nell’uso di software grafici.

Level designer: creare l’architettura per il gioco

Le immagini realizzate dal graphic designer diventano parte di un vero e proprio ambiente virtuale grazie al level designer. Il suo compito è creare un mondo con il quale il giocatore può interagire, vivendo nuove avventure virtuali che cambiano di livello in livello. Grazie al suo lavoro, le grafiche diventano quindi una vera e propria struttura all’interno della quale si muovono i personaggi. Le competenze di questa figura professionale includono sia la modellazione 3D che solide basi di programmazione.

Programmatore di videogiochi: scrivere il codice alla base del gioco

Quando abbiamo idee e immagini, il programmatore scrive il codice che le farà funzionare insieme sullo schermo in modo coerente. Grazie al programmatore, il gioco risponde come deve ai comandi: alle richieste del giocatore corrispondono dunque determinate azioni sullo schermo.

Le conoscenze principali di questa figura professionale sono naturalmente quelle inerenti ai linguaggi di programmazione. È possibile diventare game developer seguendo un percorso universitario in campo informatico, ma la laurea non è fondamentale. Un’alternativa che fa risparmiare parecchio tempo è formarsi attraverso un corso di coding professionale come quello offerto da aulab. Studiando in modo intensivo per tre mesi, si acquisiscono qui solide conoscenze di coding che permettono poi di iniziare a fare esperienza nello sviluppo di videogiochi.

Tester di videogiochi: far sì che tutto funzioni

Durante le fasi finali della creazione del videogame, il tester controlla che l’esperienza di gioco fili liscia e senza problemi per l’utente. In caso di bug, interruzioni o errori, è suo dovere inviare feedback al resto del team. Per questo ruolo è importante conoscere bene le dinamiche e funzionalità di un buon videogame, oltre ad avere pazienza e precisione in abbondanza. In molti casi, si può iniziare una carriera da game designer o programmatore di videogame facendo prima gavetta come tester.

Oltre a queste professioni, tante altre figure possono essere coinvolte nel lungo e complesso percorso di creazione di un videogame. Dietro ai giochi che ci hanno regalato tante ore di divertimento c’è anche il lavoro di animatori 2D e 3D, ingegneri del suono e compositori di indimenticabili colonne sonore, sceneggiatori e molti altri.


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