Prestiti, studio Supermoney: ogni generazione ha il suo
Ogni generazione ha le sue esigenze. Anzi oggi potremmo dire che ogni generazione ha i suoi prestiti. I giovani, ad esempio, chiedono un prestito per comprarsi l’automobile (oltre che per avere liquidità), mentre gli adulti per ristrutturare o arredare casa. E, in tempi di crisi, anche gli anziani si indebitano per dare una mano a figli o nipoti. E’ il quadro che emerge da uno studio di Supermoney, portale per il confronto di prestiti online, che ha messo a confronto le richieste di prestito di tre generazioni diverse.
La fascia d’età che richiede il maggior numero di prestiti è quella tra i 31 e i 60 anni, con il 72,7% delle domande; seguono i giovani tra i 18 e i 30 anni, con il 17,2% di richieste; infine, il restante 10,2% arriva dagli over 60. I giovani sono disposti quindi ad indebitarsi per comprare l’auto: oltre il 25% delle richieste di prestito della fascia d’età 18-30 è per l’acquisto di una vettura e l’importo medio di 11.623 euro.
Superati i 30 anni le preoccupazioni economiche si spostano sulla casa: il 27,7% delle richieste di prestito di adulti tra i 31 e i 60 anni sono legati all’abitazione, per un importo medio di 22.553 euro. Il 9% delle richieste riguarda l’acquisto di mobili (importo medio 18.528 euro), il 18,5% la ristrutturazione (importo medio 24.565 euro). Nell’età adulta crescono anche le richieste di prestito per consolidamento, per saldare debiti accumulati: si attestano al 20% sul totale dei preventivi e hanno un importo medio elevato, pari a 28.192 euro.
Quasi la metà dei prestiti richiesti dagli over 60, invece, sono per liquidità, con il 42,3% delle domande per un importo medio di 13.521 euro. Questo dato si spiega, in parte, con la facilità per i pensionati a ottenere prestiti attraverso la formula della cessione del quinto, per cui non è prevista una motivazione specifica. A questo si incrocia la difficoltà per i figli e nipoti ad accedere al credito a causa della situazione lavorativa precaria e del reddito insufficiente.
“Dai dati raccolti emerge un bisogno diffuso di ottenere prestiti per affrontare le necessità quotidiane e acquistare beni di prima necessità, un’esigenza che accomuna giovani e anziani– commenta Andrea Manfredi, amministratore delegato di SuperMoney – In questo periodo di difficoltà economiche gli italiani contano molto sull’aiuto finanziario delle banche: agli istituti di credito spetta il compito, non semplice, di sostenere le famiglie attraverso l’erogazione di finanziamenti, cercando di superare la stretta creditizia che negli ultimi mesi ha influito in modo negativo sul mercato del credito al consumo”.
