Poste Italiane ha presentato il Piano Strategico 2024-2028 “The connecting platform”
Poste Italiane ha presentato il piano strategico quinquennale “2024 – 2028 Strategic Plan – The connecting platform”
Poste Italiane ha pubblicato il piano strategico quinquennale “2024 – 2028 Strategic Plan – The connecting platform” che prosegue nella traiettoria di crescita sostenibile e redditizia. È quanto informa Poste nel Fuorisacco inviato alle associazioni dei consumatori di cui riportiamo ampi stralci.
“In termini finanziari – ha detto l’amministratore delegato di Poste Matteo Del Fante – i ricavi cresceranno fino a € 13,5 miliardi entro il 2028 e il Risultato Operativo (EBIT) raggiungerà € 3,2 miliardi, registrando un tasso di crescita annuale di circa il 4%. Allo stesso modo, l’utile netto si attesterà a € 2,3 miliardi nel 2028”.
Il ruolo strategico di Poste
Pilastro strategico dell’Italia, è la più grande piattaforma phygital che connette cittadini, aziende e la pubblica amministrazione, con 13.000 uffici postali; 51.000 punti della rete di terzi; 12 milioni di wallet per pagamenti digitali, 6,9 miliardi di interazioni gestite all’anno.
Fra i punti strategici, c’è un nuovo modello di servizio commerciale che massimizza il valore della piattaforma attraverso la copertura dei clienti retail ottimizzata e supportata da soluzioni digitali; la trasformazione dell’ufficio postale, da spazio dedicato alle transazioni a luogo relazionale, focalizzato sulla costruzione e il mantenimento di solide relazioni con i clienti e un rinnovato focus sul segmento della clientela costituito da piccole e medie imprese.
La trasformazione logistica comprende la costruzione di una rete tecnologica orientata al futuro, per diventare un operatore logistico end-to end, trasformando la rete postale in un network sempre più guidato dalla gestione dei pacchi, lo sviluppo di una Joint Venture nel settore immobiliare per la gestione del business dei pacchi e per lo sviluppo di nuovi magazzini per la contract logistics e l’utilizzo della tecnologia per migliorare l’efficienza operativa e la customer experience.
Di particolare interesse la nuova superapp personalizzata che diventa il principale punto di accesso alla piattaforma per tutti i prodotti e servizi di Poste. Come spiega l’azienda la SuperApp, che incorpora il nuovo wallet per pagamenti, sarà completamente personalizzata rispetto al profilo del singolo cliente e, grazie a tecnologie all’avanguardia e all’Intelligenza Artificiale, costituirà un punto di accesso unico all’ecosistema di Poste Italiane.
Un altro passaggio e impegno rivendicato da Poste è il sostegno alla coesione sociale ed economica del paese e riduzione del digital divide attraverso il Progetto Polis. Entro il 2026, circa 7.000 uffici postali nei piccoli comuni saranno trasformati in hub di servizi digitali, per un accesso rapido e facile ai servizi della Pubblica Amministrazione. Inoltre, verranno messi a disposizione dei cittadini 250 spazi di co-working.
Continua infine il percorso del gruppo verso la carbon neutrality al 2030 e la decarbonizzazione del portafoglio investimenti, con l’obiettivo Net Zero entro il 2050.
Del Fante: “La più grande piattaforma phygital in Italia”
Ha detto Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane: «Il percorso di trasformazione di Poste Italiane è iniziato nel 2017 con il primo piano strategico e una semplice ambizione: massimizzare il valore per i nostri clienti e diventare la rete di distribuzione più efficace e affidabile d’Italia. Siamo, tuttavia, andati oltre e ci siamo affermati come la più grande piattaforma phygital in Italia, basandoci sull’integrazione di molteplici punti di contatto e creando un ecosistema omnicanale, nel quale tutte le componenti della piattaforma si completano vicendevolmente. Abbiamo investito sul digitale, sui dati e sui nostri business, mettendo al centro la nostra ampia base clienti. Con questo nuovo piano strategico stiamo rimodellando il nostro business, per cogliere una crescita sostanziale: con il Nuovo Modello di Servizio Commerciale progettato per ottimizzare il valore della nostra piattaforma, e con la trasformazione logistica, che fa evolvere il nostro modello in una rete all’avanguardia, preservando la sostenibilità finanziaria del business della corrispondenza e dei pacchi. Nei Servizi Finanziari, svilupperemo ulteriormente la segmentazione della nostra clientela affidandola a consulenti finanziari specializzati; riusciremo così a coprire al meglio tutte le esigenze, adattando la nostra rete ai clienti invece di chiedere a loro di adattarsi a noi».
«I Servizi Postepay – ha proseguito Del Fante – hanno raggiunto l’obiettivo di creare un ecosistema di pagamenti open, centrato sui pagamenti digitali a cui si sono aggiunti servizi per la casa e la famiglia, come fibra ed energia, sfruttando la piattaforma omnicanale di Poste Italiane. L’introduzione della SuperApp, con il digital payment wallet al suo centro, e l’evoluzione costante delle nostre proprietà digitali creeranno più valore per i clienti, consentendo loro di scegliere l’esperienza omnicanale preferita e aumentare la nostra redditività. Tutto questo si basa su una maggiore rilevanza dei nostri canali digitali, che è il risultato di importanti investimenti tecnologici effettuati per favorire un concreto approccio omnicanale della piattaforma che abbiamo sviluppato. La nuova SuperApp è la punta dell’iceberg di questa evoluzione tecnologica, che consente l’integrazione del business e conferma il ruolo di Poste Italiane come “Platform Company”».