Aumentano le richieste di prestiti per la ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di nuovi mobili e aumentano anche gli importi medi richiesti, rispettivamente del 5,1% per le ristrutturazioni e del 2,37% per l’acquisto di mobili. Una recente indagine dell’Osservatorio SuperMoney, portale online per il confronto delle migliori proposte per il credito al consumo, ha analizzato un campione di circa 160 mila richieste pervenute al portale durante l’intero 2013.
Cosa è emerso? È boom di richieste di prestito finalizzate alla ristrutturazione edilizia o all’acquisto di nuovi mobili: dal primo al secondo semestre del 2013 la domanda è cresciuta del 24,9%. L’incremento sale al 30,2% se si considerano soltanto i consumatori interessati al rinnovo dell’arredamento e non dell’intero immobile. La proroga dei bonus fiscali per le ristrutturazioni ha dunque un impatto positivo anche sul credito bancario: gli importi medi richiesti, intorno ai 22 mila euro, sono cresciuti del 5,10% da un semestre all’altro.
Le domande di finanziamenti finalizzati al restyling della propria abitazione erano il 13,93% del totale nel primo semestre e sono arrivate a quota 17,40% nel secondo. Stessa sorte per le richieste di prestiti destinati all’acquisto di nuovi componenti d’arredo, che sono passati dall’8,21 al 10,69% nello stesso arco di tempo. Nella prima metà dello scorso anno, gli italiani hanno chiesto in media 21.279,69 euro per ristrutturare casa, arrivando a 22.365,64 euro nella seconda metà (+5,1%). La somma ritenuta necessaria, invece, per acquistare nuovi mobili era di 22.098,88 euro nel primo semestre, e di 22.621,71 nel secondo (+2,37%).
“La proroga del cosiddetto ecobonus ha sicuramente sortito un effetto positivo – commenta Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney – Gli italiani sono tornati ad avere fiducia nel credito bancario, forti della possibilità di ammortizzare l’investimento sulla propria casa grazie alle detrazioni fiscali. Gli istituti di credito non potevano del resto non adeguarsi alla nuova normativa. Sebbene siano sempre esistiti prestiti e mutui dedicati alla ristrutturazione immobiliare, questi sono stati oggetto di speciali campagne promozionali nell’ultimo anno. Probabilmente accadrà anche nel 2014, poiché gli stessi sgravi fiscali sono stati confermati. Chi può, fa sicuramente bene ad approfittare delle proposte di prestito: è importante tuttavia valutarne con attenzione le condizioni contrattuali per assicurarsi che l’investimento non diventi più oneroso del previsto”.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)