Educazione finanziaria, Abi: cresce l’impegno di formazione sul territorio
Lo sviluppo di una maggiore consapevolezza del valore del denaro, del suo uso e dell’importanza del risparmio contribuisce a migliorare la capacità di scelta delle persone rispetto ai propri investimenti personali o di famiglia, puntando anche al futuro.
Nel mese dedicato all’educazione finanziaria, il mondo bancario contribuisce attivamente alla diffusione delle competenze economiche di base, per rispondere alle esigenze di cultura finanziaria dei cittadini.
L’Abi, da circa 15 anni impegnata nella promozione di progetti in questo ambito su tutto il territorio nazionale, ha mappato 13 iniziative riconducibili a 6 diversi filoni di attività, in relazione alle quali sono stati realizzati dall’Abi numerosi appuntamenti e strumenti divulgativi.
Si tratta di i seminari formativi indirizzati ai sindacati dei pensionati, alle associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità visiva e con limitazioni funzionali nonché alle associazioni dei consumatori (11 quelli finora realizzati).
Accanto ad essi, trovano posto le iniziative di educazione finanziaria tramite i canali di comunicazione, quali i video info-educativi per il web sui mutui casa e trasparenza semplice, e le trasmissioni via radio realizzate nell’ambito del Protocollo d’intesa siglato da Abi e dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus (9 iniziative complessivamente); i convegni con sessioni gratuite e aperte al pubblico legate ai temi dello sviluppo sostenibile, dell’accessibilità, dell’inclusione finanziaria, della multiculturalità, e delle innovazioni riguardo ai sistemi di pagamento (quali il convegno #IlCliente e le due edizioni del Salone dei pagamenti); gli incontri di educazione finanziaria con gli studenti delle scuole, nell’ambito degli eventi promossi da Abi sul territorio nazionale (17 città sino ad ora raggiunte), ma anche delle università e dei corsi post lauream, e, con la collaborazione di Feduf e Fiaba, le iniziative rivolte agli studenti delle scuole riconosciute dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti;
Inoltre, rientrano nelle attività volte alla promozione dell’educazione finanziaria gli oltre 50 incontri in base al protocollo siglato da Abi col Ministero dell’Interno per rafforzare il comune impegno per la prevenzione delle truffe di natura finanziaria che coinvolgono gli anziani e le persone con una scarsa educazione finanziaria;
Infine, la Collana editoriale di “Guide per la clientela”, composta attualmente da 6 numeri, che Abi ha creato, in collaborazione con Abi Servizi, per la clientela su temi di attualità bancaria e novità regolamentari, prodotte in diversi formati per favorirne la massima diffusione e spesso affiancate da video e infografiche.