Banche, Abi: rapine in calo del 37% nei primi nove mesi dell’anno
Calano le rapine in banca. Nei primi nove mesi di quest’anno, sono stati 188 i colpi compiuti allo sportello, con un calo del 36,9% rispetto ai 298 dello stesso periodo dell’anno precedente. In netto calo anche il cosiddetto indice di rischio – cioè il numero di rapine ogni 100 sportelli – che è passato da 1,2 a 0,9. Questi i dati diffusi dall’Associazione bancaria italiana (ABI) relativi all’indagine condotta da Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, presentati oggi al convegno “Stati generali della Sicurezza”, l’evento Abi che approfondisce i temi della sicurezza in banca e negli altri settori a rischio rapina.

Le rapine sono in calo in quasi tutte le regioni italiane. I dati sull’andamento delle rapine in banca sono stati diffusi insieme a quelli di uno studio che interessa i colpi messi in atto anche negli esercizi commerciali e che evidenziano una flessione generalizzata. Secondo il Rapporto Intersettoriale OSSIF sulla Criminalità Predatoria, dice l’Abi, nel biennio 2015-2016 le rapine totali denunciate dalle Forze dell’ordine all’Autorità giudiziaria sono diminuite di 15 mila casi rispetto al biennio precedente, pari ad un calo del 18%. Il trend positivo ha caratterizzato tutti i comparti a cominciare dal settore bancario per il quale le rapine sono calate del 35% passando dalle 2.037 del biennio 2013-2014 alle 1.318 del biennio 2015-2016. Seguono le rapine ai distributori di carburante (-34%), le rapine in farmacia (-25%), le rapine negli esercizi commerciali (-22%), le rapine in abitazione (-18%), le rapine negli uffici postali (-18%), le rapine in tabaccheria (-17%) e le rapine in pubblica via (-15%).