Sardegna, proposta PD per istituire una Legge che riconosce i diritti degli utenti
La Sardegna è, ad oggi, l’unica regione d’Italia a non essersi ancora dotata di uno strumento di legge in materia di tutela dei consumatori. E’ per colmare questo vuoto legislativo che è stata presentata in Regione la Proposta di legge 326 (primo firmatario Giampaolo Diana) “Norme in materia dei diritti e degli interessi dei consumatori e degli utenti”, sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo del Pd. Essa si pone l’obiettivo di tutelare e riconoscere i diritti dei consumatori e degli utenti, promuovere le forme associative di consumatori, istituire una Consulta regionale che verifichi tariffe e anomalie, promuovere le azioni giudiziarie a tutela degli utenti.
Il fondamento della legge è stato sintetizzato all’articolo 1: “La Consulta riconosce il fondamentale ruolo sociale ed economico dei cittadini, singoli e associati, quali consumatori e utenti di beni e servizi e ne promuove la tutela dei diritti e degli interessi individuali e collettivi”. Importante è anche l’istituzione della Consulta regionale dei consumatori e degli utenti, prevista all’articolo 3. “La Consulta sarà un organo da interpellare – ha proseguito Diana – da parte di organismi pubblici prima, per esempio, di stabilire le tariffe dei servizi pubblici, quali quelle del servizio idrico e della raccolta dei rifiuti solidi urbani”.