Giustizia alternativa, oggi al Parlamento europeo si discute di ADR e ODR
Oggi i membri della Commissione Mercato Interno e Protezione dei Consumatori del Parlamento Europeo si riuniranno per discutere su Soluzioni Alternative delle Controversie (ADR) e Soluzioni Alternative delle Controversie Online (ODR). Si tratta – come sottolinea Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, di un tema centrale per la tutela dei consumatori che risulterebbe rafforzata dal potenziamento di quei meccanismi che consentono la soluzione alternativa delle controversie (ADR) anche online (ODR) con il ricorso alle conciliazioni.
“Le procedure di conciliazione paritetica sono un servizio estremamente importante per la cittadinanza, che porta a risolvere migliaia di casi che non troverebbero altra soluzione se non ricorrendo al giudice; le stesse aziende dovrebbero convincersi che si tratta di un ottimo strumento di attenzione verso il cliente, in particolare dopo il fallimento della mediazione civile” aggiunge Dona sottolineando che “ la riluttanza dei consumatori nella tutela giuridica è un fenomeno tipico dei mercati recentemente liberalizzati come quello italiano dove sempre più cittadini rinunciano ai propri diritti in quanto non possono permettersi di far causa all’impresa scorretta, il che genera un sistema di prepotenze e tolleranza verso i potenti sempre più difficile da sradicare. A questo stato di cose non ha sicuramente posto rimedio l’introduzione della class action nel nostro ordinamento: nonostante la nostra Unione sia tutt’ora l’unica associazione di consumatori ad aver vinto un processo di questo tipo, riconosciamo l’urgenza di una revisione dello strumento”.