Ddl Concorenza, Adoc: sul settore energetico, soddisfatti ma non troppo
L’ok della Camera al Ddl Concorrenza non ha liberato totalmente il campo alle diverse perplessità che ruotano attorno all’abolizione del mercato tutelato.
Dal lato dei consumatori, la soddisfazione per la nuova versione del disegno di legge è solo parziale. L’Adoc infatti giudica positivamente la soppressione dell’obbligo, da parte dei cittadini, di dover scegliere un fornitore, pena l’assegnazione al servizio di salvaguardia che dovrebbe avere tariffe più elevate.
Tuttavia restano dubbi, più volte espressi nel tempo, sull’abolizione del servizio tutelato. Per questo l’Adoc sollecita il Mise a chiarire, con apposito decreto, che chi non sceglie deve avere applicato le tariffe del servizio di Maggior Tutela. Un “placet”, in modo da non penalizzare gli utenti più deboli. Infine l’associazione auspica un confronto sempre con il Mise su questa delicata materia che vede coinvolti milioni di cittadini.
