Si torna a volare a Catania con biglietti low-cost. Dal 5 dicembre, in concomitanza con la riapertura dell’aeroporto Fontanarossa di Catania (che resterà chiuso un mese per ammodernamento delle piste), potrebbe prendere il volo una “Newco” mista, sulle ceneri della WindJet. Il progetto, presentato sabato scorso al Ministero dei Trasporti, ha al centro l’ipotesi del “concordato preventivo in continuità”, previsto nel decreto sviluppo “Salva Italia”.
La società siciliana avrebbe così il tempo di preparare un concordato con i creditori che permetta il risanamento della parte debitoria che si aggira sui 150 milioni di euro. Già a dicembre la compagnia potrebbe contare su 3 aerei, per coprire le tratte nazionali soprattutto da e per Roma e Milano, reintegrando così il 40% dei dipendenti. L’obiettivo successivo sarebbe quello di fare volare 8 aeromobili recuperando l’80% del personale.
Urgente è la questione dei 300 mila biglietti emessi dalla compagnia per voli fino al 27 ottobre, con altrettanti passeggeri che si trovano senza copertura. Il programma dei voli sostitutivi pubblicato dall’Enac arrivava fino al 16 settembre; “per il periodo successivo fino al 27 ottobre – scrive l’Enac – i passeggeri in possesso dei biglietti WindJet possono volare sui voli del normale operativo delle varie compagnie aeree, continuando ad usufruire delle stesse tariffe speciali, utilizzando i posti disponibili nei voli verso le destinazioni originariamente previste.
Ma non sembra che la compagnia si preoccupi poi tanto dei disagi che stanno vivendo i passeggeri, come denuncia Confconsumatori, secondo cui, ancora una volta, nemmeno una parola é stata spesa per loro. “A conferma del totale disprezzo che Wind Jet ha avuto in tutto questo periodo di crisi nei confronti dei propri clienti” scrive l’Associazione dei consumatori in una nota.
“Chiediamo a tutte le autorità preposte di verificare preventivamente la tutela dei diritti dei passeggeri, prima che venga autorizzata qualsiasi cessione, sotto le diverse possibili forme temporanee e definitive, degli asset della vecchia compagnia. Ricordiamo ancora una volta l’art. 783 del codice della navigazione che ha per oggetto la “tutela del consumatore” nei servizi di trasporto aereo e dall’applicazione del quale non si può prescindere, qualsiasi sia il futuro percorso societario della vecchia e della nuova compagnia. Stesso discorso vale per il regolamento comunitario n. 261/2004, reiteratamente violato da Wind jet”.
“Lo avevamo affermato e lo ribadiamo con forza – hanno dichiarato l’avv. Carmelo Calì, responsabile Trasporti e Turismo e Mara Colla, Presidente di Confconsumatori – qualsiasi ipotesi che non abbia come priorità la “specialità” del diritto al rimborso e al risarcimento dei passeggeri incontrerà la nostra avversione e impugneremo ogni conseguente atto innanzi a tutte le competenti autorità giudiziarie”.
 
 


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5 thoughts on “WindJet, si torna a volare dal 5 dicembre (forse)

  1. N. 2 Biglietti fatti 4 agosto 2012 andata e ritorno Torino/Palermo .11 agosto Wind jet lascia a terra i passeggeri…Mi sento presa in giro…Non sono più partita,chiesto rimborso da un mese, silenzio…leggo che la compagnia forse riprende a volare il 5 dicembre…La Wind jet per non perdere credibilità dovrebbe rimborsare gli ignari passeggeri che si erano
    fidati ciecamente…….Grazie

  2. due biglietti prenotati dal mese di luglio con partenza da catania per torino per la metta di settembre e ritorno a ottobre per ricavare i miei soldi già anticipati e già incassati a che santo bisogna rivolgesi so euro 260 e pensare che una bella somma in questi tempi di crisi se questi signori non vogliano corrispondere alla restituzione delle somme questo si chiama truffa gentilmente qualcuno che ci dia una mano per recuperare i nostro denaro grazie

  3. Idem per il sottoscritto,se la compagnia permetterà a chi aveva i vecchi biglietti di recuperare i soldi allora potremo ritornare clienti,in caso contrario volerò Alitalia o Meridiana anche spendendo qualche euro in più dato che non mi va di rischiare una seconda fregatura

  4. nessuno parla di chi ha acquistato il carnet di biglietti!!! ho speso 600 euro e nessuno mi sa dare risposta!!! vergognosi!!!

  5. VERGONA solo in Italia capita!! Chi sa come e cosa fare per il rimborso? Le raccomadate con ricevuta di ritorno non vengono ritirate e io ho speso altri 1000,00 € per i biglietti nuovi…
    se qualcuno ha consigli… lo ringrazio in anticipo.

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