Treni e nuovi disservizi, MDC: Trenitalia dia garanzie ai viaggiatori

“I ritardi non sono più eventi eccezionali, ma una costante che sta compromettendo la qualità della vita di milioni di pendolari. La rete ferroviaria e la programmazione dei treni sono sotto stress e i risultati si vedono”. Così le associazioni dei consumatori denunciavano, solo ieri, i danni subiti da pendolari e viaggiatori per i continui ritardi e le cancellazioni dei treni.

E che il trasporto ferroviario sia sotto stress è ribadito, dopo il caos del fine settimana e di ieri, anche oggi, con i problemi della circolazione ferroviaria al Sud a causa del maltempo e problemi all’Alta Velocità Firenze-Roma. Tantissimi i treni cancellati, limitati, o che viaggeranno con ore di ritardo (QUI gli ultimi aggiornamenti di Trenitalia).

Il Movimento Difesa del Cittadino chiede allora a Trenitalia di dare garanzie ai viaggiatori dopo i disservizi di oggi, in scia a una serie di giornate nere per il trasporto ferroviario.

«È inaccettabile l’ennesimo disservizio nella circolazione ferroviaria sulla rete di Trenitalia, avvenuto questa mattina lungo la tratta alta velocità tra Roma e Firenze, con pesanti ripercussioni per i viaggiatori – ha detto il presidente di MDC Antonio Longo – Il disservizio di oggi avviene a pochi giorni da quello che ha interessato la circolazione a Milano, pertanto Trenitalia deve chiarire e garantire che non si verifichino ulteriori episodi simili, attraverso nuovi investimenti».

Ai disservizi dovuti a un guasto tra Valdarno e Arezzo avvenuto questa mattina, si aggiungono infatti i ritardi nella circolazione ferroviaria al Sud, dovuta al maltempo che nelle ultime ore ha colpito la Calabria.

MDC consiglia ai viaggiatori vittima dei disservizi nel trasporto ferroviario di documentare tutto, conservando i biglietti e fotografando gli orari esposti nelle stazioni, oltre che annotare i tempi di arrivo e partenza reali, nonché eventuali avvisi di ritardo o cancellazione. MDC consiglia di presentare reclamo direttamente sul sito della compagnia ferroviaria – Trenitalia https://reclami-e-suggerimenti.trenitalia.com/Reclami/Anagrafica.aspx e Italohttps://www.italotreno.com/it/contatti-supporto/reclami – entro 24 ore dal disservizio.

Codacons: dall’inizio dell’anno già 63 interruzioni per problemi tecnici

La lunga scia di disservizi, esplosa negli ultimi giorni, evidenzia una situazione critica per il trasporto ferroviario, ribadita anche dal Codacons: dall’inizio dell’anno al 13 gennaio 2025, due settimane appena, l’associazione conta 86 casi di interruzioni della circolazione e ritardi dei treni lungo le linee ferroviarie italiane; fra questi 63 sono dovuti a problemi tecnici che hanno interessato la rete o i treni.

“Il 2025 si apre all’insegna dei disagi ferroviari, con più di 6 casi in media al giorno di forti rallentamenti, sospensioni della circolazione o problemi sulle rotaie – afferma il Codacons – Escludendo gli episodi legati al maltempo, gli investimenti sui binari e le altre cause di forza maggiore, si contano da inizio anno 63 problemi tecnici che hanno interessato la rete o i singoli treni, determinando ripercussioni sul servizio e, quindi, sugli utenti”.

Fra le linee più colpite ci sono l’Alta Velocità, in particolare la Roma-Napoli e la Roma-Firenze.

«Di fronte a questi dati – afferma il presidente Codacons Carlo Rienzi – riteniamo urgente un intervento finalizzato a garantire la regolarità del servizio, eliminare i problemi tecnici che causano disservizi sulla rete e migliorare l’efficienza del nostro trasporto ferroviario, anche in considerazione dell’aumento delle tariffe ferroviarie registrato nell’ultimo periodo, a cui dovrebbe fare da contraltare in miglioramento del servizio reso all’utenza».