Sisma Italia Centrale, Autorità energia sospende bollette. CdM sblocca 40 mln
L’Autorità per l’energia ha sospeso il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas nelle aree colpite dal terremoto del 26 ottobre, mentre dal Consiglio dei Ministri è arrivata l’estensione della dichiarazione dello stato di emergenza e lo sblocco di 40 milioni di euro da destinare al sisma che due giorni fa ha sconvolto Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. Questi i primi provvedimenti per fronteggiare l’emergenza nelle regioni dell’Italia centrale.
L’Autorità per l’energia ha approvato un provvedimento d’urgenza che “sospende il pagamento delle bollette di luce, gas e acqua, emesse o da emettere a partire dal 26 ottobre, anche per la popolazione delle zone colpite dalle nuove scosse di terremoto nell’Italia centrale”, si legge in una nota dell’Autorità, che ha assunto questa decisione dopo il provvedimento simile adottato per il terremoto dello scorso 24 agosto. Il provvedimento riguarda le forniture di energia elettrica, gas – compresi il gpl e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate – e le fatture del servizio idrico integrato per le utenze situate nei Comuni danneggiati dagli eventi sismici. La misura verrà applicata dopo che saranno identificati dalle autorità i comuni danneggiati dal sisma di mercoledì 26 ottobre. Si tratta, ricorda ancora l’Autorità, di un primo provvedimento d’urgenza “in vista di nuovi interventi dell’Autorità che potranno prevedere anche l’eventuale introduzione di agevolazioni di natura tariffaria e di futura rateizzazione, come già avvenuto per il terremoto in Abruzzo del 2009 e per quello in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto del 2012”, misure che fra l’altro si stanno predisponendo anche per il terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale lo scorso 24 agosto.
Allo stesso tempo, proprio ieri il Consiglio dei Ministri ha esteso, con una delibera, la dichiarazione dello stato di emergenza – già adottata dopo il sisma di agosto – agli eventi sismici che hanno colpito Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, “per destinare 40 milioni di euro – informa Palazzo Chigi – e consentire al Capo del Dipartimento della protezione civile di assicurare con la massima tempestività ed efficienza gli interventi necessari all’assistenza alle popolazioni colpite”.