I pagamenti digitali più innovativi sono pronti a decollare anche in Italia. Superano ormai i 46 miliardi di euro. Le modalità più innovative, dal mobile payment al contactless, nel 2017 valgono il 21% del totale dei pagamenti digitali con carta a fronte del 15% del 2016. Fra questi, l’uso della carte contactless e delle transazioni via mobile coprono insieme oltre la metà del mercato e aumentano rispettivamente del 150% e del 60%. A evidenziare gli sviluppi del New Digital Payment è l’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano. Il mercato già nel 2020 potrebbe superare i 100 miliardi di euro.

Altri dati snocciolati dall’Osservatorio: nel 2017 l’acquisto di beni e servizi e il pagamento di ricariche, bollette e tasse tramite PC o Tablet con carta di credito o tramite Wallet (esclusi quelli tramite Home Banking) valgono 20,3 miliardi di euro, +10% rispetto al 2016. Gli acquisti attraverso smartphone aumentano del 65% nel 2017 e superano i 5,8 miliardi di euro, pari a un quarto degli acquisti online complessivi. E sono oltre 8 milioni i parcheggi pagati tramite cellulare nel 2017 negli oltre 240 comuni in cui almeno uno di questi servizi è attivo.

Nel 2017 i pagamenti digitali con carta in Italia sono cresciuti di oltre il 10%, raggiungendo i 220 miliardi di euro, pari al 28% dei consumi delle famiglie italiane – spiega  Alessandro Perego, Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation, Politecnico di Milano – L’utilizzo sempre più frequente della carta deriva dalla svolta nell’approccio e nelle abitudini dei consumatori e degli esercenti, oltre alla crescita dell’infrastruttura che va consolidandosi. Le modalità più innovative di pagamento digitale (eCommerce, ePayment, Mobile Payment & Commerce, Contactless Payment, Mobile POS) valgono oggi il 21% del totale dei pagamenti digitali con carta, mentre nel 2016 si fermavano al 15%”.

eCommerce ed ePayment continuano a rappresentare la componente di maggior valore nei New Digital Payment. L’acquisto di beni e servizi e il pagamento di ricariche, bollette e tasse tramite PC o Tablet con carta di credito o tramite Wallet (esclusi i pagamenti veicolati tramite Home Banking) valgono infatti 20,3 miliardi di euro, +10% rispetto al 2016.

I pagamenti contactless con carta crescono di oltre il 150% e sfiorano i 18 miliardi di euro (l’8% del transato con carta), confermando di aver imboccato definitivamente una curva di crescita esponenziale. Le transazioni effettuate con carte senza contatto sono circa 400 milioni e hanno una dimensione, dicono dall’Osservatorio, in gran parte legata ai cambiamenti nelle abitudini dei consumatori e degli esercenti. Si stima poi che i pagamenti contactless entro il 2020 varranno tra i 50 e i 90 miliardi di euro. 

I pagamenti tramite smartphone sono l’altro grande fattore di innovazione. Il pagamento presso i punti vendita attraverso il cellulare (Mobile Proximity Payment) registra oltre 70 milioni di transato, in netta crescita rispetto ai 10 milioni scarsi del 2016, trainato dalla crescita dei servizi basati sul conto corrente e dall’arrivo di Apple Pay. Si stima siano circa 500 mila gli utenti attivi. Nel 2020 il transato potrebbe valere dai 3,2 ai 6,5 miliardi di euro. 

Una delle componenti più dinamiche dei pagamenti in mobile dallo smartphone è legata alla mobilità e in particolar modo al pagamento dei parcheggi. Fra i pagamenti di ricariche telefoniche, bollette, parcheggi, biglietti del trasporto, noleggi auto e taxi, i servizi di mobilità valgono oltre 120 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto al 2016. Aumenta in particolare il mobile parking, che cresce del 63% e supera i 27 milioni di euro, segno che gli italiani trovano sempre più comodo pagare gli effettivi minuti di sosta dallo smartphone senza ricorrere a parcometri e monete.

L’analisi sulle prospettive future evidenzia gli sviluppi tecnologici del settore, fra startup del mobile payment molto attive soprattutto in Usa, in Cina e in India.  “L’analisi ha permesso di individuare nuove direttrici di innovazione a cui guardare con molta attenzione nei prossimi anni – spiega Ivano Asaro – Dal Mobile Wallet evoluto che integra pagamento digitale e carte fedeltà, all’autorizzazione dei pagamenti attraverso i tratti biometrici della persona, ai trasferimenti di denaro in meno di 10 secondi in modalità peer to peer ed Instant Payment. Si riconfermano i principali trend che riguardano i pagamenti tramite smartphone, l’evoluzione delle nuove monete virtuali (blockchain e criptovalute), oltre all’Intelligenza Artificiale applicata al mondo delle transazioni; senza dimenticare le applicazioni legate all’Internet of Things, con automobili in grado di pagare il parcheggio e frigoriferi “smart” capaci di effettuare la spesa in autonomia.

 

Notizia pubblicata il 07/03/2018 ore 15.59


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