Pagamenti istantanei, Commissione: aumentare la diffusione dei bonifici in dieci secondi (foto pixabay)

Bonifici in dieci secondi, la Commissione europea vuole accelerare. I pagamenti istantanei in euro permettono ai cittadini di trasferire denaro in qualunque ora, di qualunque giorno, in dieci secondi. Ma rappresentano solo l’11% di tutti i bonifici fatti in Europa, nonostante la tecnologia sia disponibile dal 2017. Per questo la Commissione europea ha proposto di accelerare la diffusione dei pagamenti istantanei in euro. Che devono essere disponibili e accessibili, senza che vi sia un costo maggiore rispetto al bonifico tradizionale. La disponibilità dei bonifici istantanei, e le commissioni correlate, cambiano infatti molto fra i diversi Stati Ue e questo ostacola la diffusione dei bonifici istantanei nel mercato unico, evidenzia Bruxelles.

Pagamenti istantanei, bonifici in dieci secondi

La Commissione ha così adottato, il 26 ottobre, «una proposta legislativa per mettere i pagamenti istantanei in euro a disposizione di tutti i cittadini e le imprese titolari di un conto bancario nell’UE e nei paesi del SEE. La proposta mira a garantire che i pagamenti istantanei in euro siano accessibili, sicuri e trattati senza impedimenti in tutta l’UE».

I pagamenti istantanei permettono ai cittadini di trasferire denaro in qualsiasi momento di qualsiasi giorno in dieci secondi, un tempo molto più veloce rispetto a quello dei bonifici tradizionali che sono ricevuti dai prestatori di servizi di pagamento solo durante gli orari di ufficio e accreditati sul conto del beneficiario soltanto entro il giorno lavorativo successivo, arrivando a richiedere fino a tre giorni di calendario.

«I pagamenti istantanei – spiega Bruxelles – costituiscono una soluzione molto più rapida e conveniente per i consumatori, ad esempio per pagare le bollette o ricevere bonifici urgenti (come nel caso di un’emergenza medica). Inoltre contribuiscono a migliorare in modo significativo il flusso di cassa e assicurano risparmi sui costi alle imprese, in particolare alle PMI, compresi i dettaglianti».

Nonostante i vantaggi, all’inizio di quest’anno i bonifici istantanei rappresentavano appena l’11% di tutti i bonifici in euro effettuati nell’UE. La proposta della Commissione vuole rimuovere gli ostacoli che impediscono una maggiore diffusione dei pagamenti istantanei e dei relativi vantaggi.

 

 

Bonifici in dieci secondi, “svolta epocale”

«I pagamenti istantanei stanno rapidamente diventando la norma in molti paesi – ha detto Valdis Dombrovskis, Vicepresidente esecutivo per Un’economia al servizio delle persone – Dovrebbero essere accessibili a tutti anche in Europa, per permetterci di rimanere competitivi a livello mondiale e di sfruttare appieno le opportunità di innovazione offerte dall’era digitale. In tal modo i cittadini otterrebbero più ampie possibilità di scelta e una maggiore comodità, mentre le imprese potrebbero migliorare il controllo del flusso di cassa e ridurre i costi operativi. La proposta odierna rafforzerà la nostra economia, la renderà più efficiente e la aiuterà a crescere».

Secondo Mairead McGuinness, Commissaria responsabile per i Servizi finanziari, la stabilità finanziaria e l’Unione dei mercati dei capitali, «il passaggio dai bonifici “per il giorno dopo” a quelli “in dieci secondi” rappresenta una svolta epocale, paragonabile a quella del passaggio dalla posta tradizionale alla posta elettronica. Tuttavia quasi nove bonifici in euro su dieci sono ancora effettuati col sistema dei bonifici tradizionali “lenti”. Poiché la tecnologia dei pagamenti istantanei è disponibile dal 2017, non vi è motivo per cui molti cittadini e imprese dell’UE non possano inviare e ricevere immediatamente denaro. In un’epoca in cui le bollette a carico di famiglie e PMI aumentano e ogni singolo centesimo fa la differenza, la possibilità di inviare e ricevere denaro nel giro di qualche secondo assume ancora più importanza».

Pagamenti istantanei, la proposta dell’Europa

Ma come accelerare sui bonifici istantanei in euro?

La proposta della Commissione modifica e aggiorna il regolamento del 2012 relativo all’area unica dei pagamenti in euro (SEPA) e prevede quattro obblighi relativi ai pagamenti istantanei in euro.

Bisogna “rendere i pagamenti istantanei in euro universalmente disponibili, imponendo ai prestatori di servizi di pagamento dell’UE che già offrono bonifici in euro di proporne, entro un determinato periodo di tempo, anche la versione istantanea”. Rendere i pagamenti istantanei in euro “accessibili, imponendo ai prestatori di servizi di pagamento di non applicare un prezzo superiore per i pagamenti istantanei in euro rispetto a quello applicato per i bonifici tradizionali non istantanei in euro”. Bisogna aumentare la fiducia verso questi pagamenti, imponendo ai prestatori di verificare la corrispondenza tra il numero di conto bancario (IBAN) e il nome del beneficiario indicato dal pagatore, per avvertire quest’ultimo di eventuali errori o frodi prima dell’esecuzione del pagamento. Il quarto obbligo è quello di rimuovere gli intoppi nel trattamento dei pagamenti istantanei in euro, preservando nel contempo lo screening efficace delle persone soggette alle sanzioni dell’UE, tramite una procedura per cui i prestatori di servizi di pagamento verificano, almeno quotidianamente, i clienti rispetto agli elenchi delle sanzioni dell’UE, anziché esaminare tutte le operazioni una per una.

La proposta vuole sostenere l’innovazione e la concorrenza, contribuire alla digitalizzazione ed essere in linea con la priorità della Commissione di creare un’economia al servizio delle persone.

Quali i vantaggi per i consumatori?

Ma quali saranno i benefici per i consumatori? Gli utenti dei servizi di pagamento, spiega la Commissione, avranno a disposizione una più ampia disponibilità di pagamenti istantanei in euro, a un prezzo uguale o inferiore ai tradizionali bonifici. I consumatori e le aziende trarranno vantaggio sia dalla velocità (<10 secondi) che dalla convenienza (la disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per tutti i giorni dell’anno) dei pagamenti istantanei.

Ci saranno benefici concreti nella vita quotidiana, come la ricezione tempestiva di denaro in caso di emergenza, il pagamento immediato in diversi contesti sociali (ristoranti, regali) e la possibilità di pagare bollette dimenticate anche qualche minuto prima della scadenza evitando così le penali per il ritardato pagamento.


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