Ovo light, cambia la confezione ma i dubbi restano
Ovo light è un prodotto fatto per il 98% da albume. Vantava l’assenza di colesterolo e un basso contenuto calorico, slogan non veritieri: per questo Altroconsumo l’aveva segnalato all’Antitrust che ha deciso una multa di 5 mila euro per informazione nutrizionale non vera e non in linea con la normativa europea. Il cambio di etichetta, però, non ha risolto tutti i problemi: sulla confezione c’è un chiaro richiamo alla presenza del tuorlo d’uovo che in pratica è assente dal prodotto. Questa la denuncia di Altroconsumo.
Il prodotto ha subito un cambio d’etichetta. È stato eliminato lo slogan “senza colesterolo”: se si dà un’occhiata alla lista degli ingredienti – infatti – il colesterolo c’è, anche se in quantità minima (3,02 mg). Anche la dicitura “a basso contenuto calorico” è stata tolta perché non regolare: la normativa europea prevede, infatti, che un prodotto – per definirsi a basso tenore in calorie – non possa avere più di 40 kcal su 100 g. Ovo light ne ha 44, una piccola quantità in più, ma che comunque non permette di fregiarsi di questo claim solo per essere più invitante agli occhi del consumatore.
Restano però ancora aspetti poco chiari nella comunicazione del produttore, Coccodì: nell’immagine presente sulla confezione del prodotto c’è infatti un chiaro richiamo alla presenza dell’uovo intero, con un tuorlo a forma di cuore che sembra “sgorgare” proprio dalla confezione. Peccato, però, che Ovo light praticamente non contenga tuorlo e sia composto per il 98% da albume. Spiega Altroconsumo: “Mantenere un’immagine di questo tipo crea ancora confusione inducendo a pensare che all’interno ci siano uova che, miracolosamente, sono “senza grassi”, come si legge sul fronte della confezione. Ma l’assenza di grassi e l’essere “fonte di proteine” dipende proprio dal fatto che ci sono solo albumi”. Sulla parte posteriore della scatola, inoltre, resta ancora il consiglio di provare Ovo light al posto delle uova in molte ricette, come pasta, dolci, omelettes, maionese e uova strapazzate. Insomma, chi non legge attentamente la lista degli ingredienti potrebbe trovarsi un po’ sorpreso con una maionese o una pasta fatta solo con gli albumi.