Il Parlamento europeo chiede di bloccare le nuove autorizzazioni all’importazioni di cibo e sementi che contengono alcune varietà di mais Ogm: mancano dati e studi con adeguate informazioni, dicono i deputati europei, che chiedono anche di rivedere le procedure di autorizzazione degli Ogm perché l’obiezione del Parlamento europeo non è vincolante per la Commissione. In una risoluzione (426 voti a favore, 230 contrari e 38 astensioni) i deputati si sono opposti alla possibilità che la Commissione autorizzi l’importazione di cibo e sementi contenenti alcuni tipi di mais ogm resistente agli erbicidi e ai parassiti.


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mais ogmI deputati sostengono che mancano dati e informazioni sufficienti sulle varietà di mais che verrebbero autorizzate – Bt11, 59122, MIR604, 1507, GA21e tutte le 20 sottocombinazioni per ciascuna delle quali è chieste l’autorizzazione – e hanno ribadito la richiesta di una riforma complessiva della procedura europea di autorizzazione perché quella attuale non considera vincolante per la Commissione il parere negativo del Parlamento. Per i deputati, nel periodo di consultazione di tre mesi gli Stati hanno presentato centinaia di osservazioni che fanno riferimento, tra l’altro, alla mancanza d’informazioni e di dati, studi mal eseguiti o mancanti. Nonostante questo, però, nell’agosto 2016 l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha espresso parere favorevole alle domande di autorizzazione. I deputati sottolineano che il parere di minoranza dell’EFSA su tale procedura riconosce che non sono stati presentati dati specifici sulle 20 sottocombinazioni per le quali sono state presentate domande di autorizzazione. La Commissione europea, aggiungono i deputati, tuttora autorizza gli Ogm nell’Unione senza il sostegno dei comitati degli Stati membri: un’eccezione che è diventata la regola.

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