Lotterie, parte “VinciCasa”. Adoc: eticamente sbagliato
“Vincere casa è un gioco”. Perché “se indovini i 5 numeri estratti vinci una CASA”. Così, scritto in maiuscolo, proprio a ribadire quanto sia allettante l’offerta della nuova lotteria lanciata dalla Sisal, che mette in palio un premio da 500 mila euro per realizzare il sogno di un’abitazione. Operazione alquanto discutibile, specialmente in tempo di crisi, di difficoltà a ottenere un mutuo e considerato il rischio di ludopatia. Per l’Adoc “è eticamente sbagliato far vincere una casa con un gioco d’azzardo”.
Ci sarà stasera la prima estrazione della nuova lotteria “VinciCasa”, il cui primo premio consiste nella possibilità di investire 500mila euro per l’acquisto di una casa. Per l’associazione di consumatori, in un momento di emergenza abitativa come l’attuale, è eticamente sbagliato lanciare un nuovo gioco d’azzardo puntando sulle debolezze e sui bisogni dei cittadini.
Sul sito della Sisal (che naturalmente, in alto in homepage, ricorda “il gioco è vietato ai minori e può causare dipendenza patologica”) la pubblicità non lascia adito a dubbi: “VinciCasa è il primo gioco che mette in palio una casa! Giocare è semplicissimo: basta scegliere 5 numeri su 40. Se fai 5 vinci la casa dei tuoi sogni! Ma non solo! Con VinciCasa vinci un premio anche se indovini 4, 3 o 2 numeri estratti. L’estrazione settimanale ti aspetta ogni mercoledì sera alle ore 21:00. Il gioco apre alle 6:00 del mattino e chiude alle 23:55 di ogni sera (il mercoledì si concluderà alle 21:00)”. Se si indovinano 5 numeri si vincono 500 mila euro (con una probabilità di vittoria di 1 su 658.008) mentre la probabilità di fare 4 è di 1 su 3.760 e in questo caso si vincerebbero 2000 euro. Se si indovinano 3 dei 5 numeri della combinazione vincente si incassano 50 euro con una probabilità di 1 su 111. Infine con 2 numeri giusti su 5 si vincono 10 euro. La giocata minima è di 5 euro, ma si possono anche scegliere combinazioni casuali da un minimo di 5 euro a 40 combinazioni, che costano 200 euro. La probabilità di fare cinque, quindi di indovinare tutti i numeri estratti, è di 1 su 658.008.
Una lotteria più che discutibile, che fa leva proprio sul bisogno di sicurezza dei cittadini, in lotta per ottenere prestiti e mutui. Per l’Adoc non ci sono dubbi: è eticamente scorretta. “La nuova lotteria di Sisal “VinciCasa” ci sembra assolutamente fuori luogo e eticamente scorretta – dichiara Lamberto Santini, presidente dell’associazione – crediamo sia profondamente sbagliato abbinare una lotteria, un gioco d’azzardo, ad un bisogno reale dei cittadini, particolarmente sentito vista l’emergenza abitativa in corso. È un’istigazione al gioco compulsivo, nella speranza, peraltro molto remota, di poter avere una casa. E a un prezzo alto, visto che la puntata minima per giocare è pari a 5 euro. Piuttosto, invece di lanciare una lotteria, perché non si adottano concrete politiche di housing sociale? In Paesi come Francia, Inghilterra e Olanda il 17-18% delle abitazioni sono in housing sociale, con costi contenuti per sostenere il diritto di alloggio a famiglie e cittadini meno abbienti. In Italia invece questa soluzione è prevista solo nel 5% dei casi – conclude l’associazione – Crediamo che questo possa essere un investimento sia sociale sia economico, che andrebbe incontro alle richieste delle famiglie più in difficoltà e ridarebbe fiato a un mercato, quello immobiliare, in forte crisi.”
La Sisal ringrazia! Con questo articolo mi sembra sia stata fatta un’ottima pubblicità a questa nuova presa in giro a pagamento… alla faccia delle ludopatie!
Io sono favorevole al gioco d’azzardo, inteso come gioco a soldi che punta sulla sola fortuna. Dovrebbero però privilegiare giochi in cui si vinca cifre piu terrestri, e con qualche probabilità. Cifre come il jackpot del superenalotto sono immorali ma soprattutto pericolose:avere il biglietto vincente è come avere una bomba atomica in mano.